Premi Ubu

tutti i voti 2013

CARMELO ALBERTI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Le voci di dentro, regia di Toni Servillo;
  • Orchidee, regia di Pippo Delbono;
  • I ragazzi irresistibili, regia di Marco Sciaccaluga.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Gabriele Lavia, I giorni del buio;
  • Marco Martinelli, Pantani;
  • Valerio Binasco, La tempesta.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Maurizio Balò, Antigone, regia di Cristina Pezzoli;
  • Antonio Fiorentino, La concessione del telefono, Erano tutti miei figli.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Massimo Popolizio, John Gabriel Borkman;
  • Alessandro Gassmann, R III-Riccardo terzo;
  • Franco Branciaroli, Il teatrante.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Giuliana Musso, La fabbrica dei preti, regia Giuliana Musso;
  • Manuela Mandracchia, John Gabriel Borkman, regia Piero Maccarinelli;
  • Anna Bonaiuto, Le donne al Parlamento, regia Vincenzo Pirrotta.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Peppe Servillo in Le voci di dentro, regia di Toni Servillo.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Marta Richeldi in R III-Riccardo terzo, regia di Alessandro Gassmann;
  • Lia Careddu in Peer: storie di un ladro di storie, regia di Guido De Monticelli.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Il ratto d’Europa di Claudio Longhi;
  • La semplicità ingannata di Marta Cuscunà;
  • Discorsi alla Nazione. Uno spettacolo presidenziale di Ascanio Celestini.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • La rosa bianca di Lillian Groag (trad. Angelo Dallagiacoma), Teatro di Bolzano.
  1. PREMI SPECIALI (riguardanti categorie di collaboratori agli spettacoli non comprese nell’elenco indicato o iniziative di particolare interesse attinenti alla scena, alla scrittura, all’organizzazione)
  • Alla drammaturgia di Stefano Massini, per il pregio della scrittura contrassegnata da una forte espressività e da una resa scenica immediata, già sulla pagina. Si segnala il complesso della produzione, che nel corso degli anni si è guadagnata un’attenzione attiva in Italia e all’estero, dove si traduce e si mette in scena con un autentico interesse. Una particolare segnalazione merita la preziosa composizione Lehman trilogy, che è in programma nei teatri francesi, a Parigi, e in altre città del mondo. Lo stesso vale per il lavoro su Anna Politkovskaja, che sta riscuotendo consensi in vari paesi;
  • A La Macchina dei Sogni, il festival di teatro di figura e narrazione diretto da Mimmo Cuticchio, che in trent’anni di attività ha dato prova di un impegno culturale e di una vitalità ideativa davvero esemplare, a dispetto delle disattenzioni pubbliche. Si segnala l’indimenticabile esecuzione dell’IliadeRacconti figurati tra le rovine di Selinunte, rappresentata dal 2 al 4 agosto 2012, seguendo un tracciato itinerante entro il parco archeologico della città siciliana, coniugando una varietà di linguaggi espressivi fra epica, cunto, opera dei pupi, musiche, percussioni e canti di sonorità arcaiche, teatro di figura, danze e visioni iconografiche, e indicando una modalità di utilizzo positivo e rispettoso dei beni artistici;
  • La bellezza salvata dai ragazzini, progetto diretto da Gabriele Vacis, ideato da Antonia Spaliviero e Gabriele Vacis: si tratta di una novità degna d’attenzione perché interviene sulla formazione civile e culturale dello spettatore, che si ferma sul concetto di “bellezza” come valore collettivo.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Odyssey di Simon Armitage, regia di Robert Wilson; 
  • Le 6° continent di Daniel Pennac;
  • Paradiso di Eimuntas Nekrošius.

NICOLA ARRIGONI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara di Antonio Latella in cui emergono l’Occidente e gli stereotipi della cultura pop americana; c’è soprattutto la tensione del teatro a farsi pensiero del mondo. Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara di Antonio Latella è un lungo viaggio nel mito a stelle e strisce, è un oratorio laico sull’America e sui suoi sogni infranti, sul mito e la realtà del paese che si è fatto mondo.
  • Clôture de l’amour di Pascal Rambert è una macchina drammaturgica perfetta in cui la storia di una relazione che si chiude o sta per chiudersi si intreccia con un uso modale del linguaggio, una riflessione agita e detta sul peso della lingua, sul vuoto delle parole o sul loro senso di pieno che soffoca.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella per la sua forza visionaria, per la capacità di fare del teatro uno laboratorio di pensiero e immagini che mette in discussione e sollecita lo sguardo attivo dello spettatore;
  • Pascal Rambert per la capacità di mettersi al servizio degli attori, per la capacità di fare del teatro di parola una straordinaria avventura dell’anima.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco di Napoli e Graziella Pepe per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara in cui la casa moltiplicata di Rossella O’ Hara diventa rifugio e gabbia, modula lo spazio con poetica efficacia;
  • Maurizio Bercini per la costanza con cui si inventa spazi teatrali inusuale e magnifici, per l’invenzione di un teatro che si rivela all’interno di un gigantesco pitale gonfiabile in Un po’ più in là.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi per la maestria e genialità di attore/autore nel ruolo di La serata a Colono, indimenticabile, sulfureo, ironico, unico;
  • Luca Lazzareschi in Clôture de l’amour per la capacità di dare corpo e voce a una battaglia di parole, a una relazione a due che taglia e ferisce nel suo ineluttabile epilogo;
  • Gioele Dix in Nascosto dove c’è più luce per la capacità di tenere la scena con la forza dell’ironia e una dialettica stringente, tagliente e impietosa.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Anna Della Rosa emerge per strapotente intensità senziente in Clôture de l’amour con una interpretazione di rara forza espressiva e verità;
  • Caterina Carpio, Candida Nieri, Valentina Acca a turno sono Rossella O’Hara in Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara, il corpo femminile di un’America che sa essere contraddittoria e spietata, che sogna e persegue con determinazione le sue ambizioni, un’America puritana e sfacciata, nostalgica e spregiudicata.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Valentina Picello, Roberta Rovelli in Tre atti unici da Anton Čechov di Roberto Rustioni per la capacità di dare vita e corpo all’ironia allampanata di un Cechov molto contemporaneo e molto vero.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Alice Spisa e Jacopo Squizzato in Lo Stupro di Lucrezia di Valter Malosti, corpi al servizio della poesia di Shakespeare e del teatro barocco e colto di Malosti.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pinocchio di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani (Babilonia Teatri) per la voglia di metter in gioco il connubio fra ricerca teatrale e impegno sociale, nella consapevolezza che il teatro è spazio sociale per eccellenza, spazio in cui ‘le risurrezioni’ sono possibili e reali.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Clôture de l’amour testo che è macchina drammaturgica perfetta, un duello di parole sulla coppia uomo/donna, sulla fine di una relazione, sulle differenze fra i sessi, sulla capacità della donna di fissare negli occhi la realtà e invece la debolezza meschina dell’uomo in cerca di scorciatoie.
  1. PREMI SPECIALI
  • La Popular Shakespeare Kompany di Valerio Binasco per la volontà di pensare un teatro corale e fatto di drammaturgia attoriale che possa superare le logiche di produzione classiche e offrirsi come esempio di un rinascimento dei comici vagantes o delle grandi compagnie itineranti della tradizione italiana;
  • Fies Factory per la determinazione con cui si offre quale realtà di produzione e promozione delle giovani leve della scena contemporanea italiana senza steccati di generi, ma piuttosto lavorando sugli intrecci dei linguaggi dell’arte del nostro presente;
  • Il Grande fiume il festival lungo le sponde del Po fra le province di Cremona, Parma e Piacenza che con passione e solitaria ostinazione continua a offrire uno spazio alla scena contemporanea come occasione per fare cultura, ma anche promuovere i territori rivieraschi del Po.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • For Rent/A Louer della compagnia Peeping Tomperché ciò che accade davanti agli occhi dello spettatore ha tutta l’indeterminata e feroce casualità del vivere a cui noi – per pura disperazione – cerchiamo di dare un senso
  • Paradiso di Eimuntas Nekrošius in cui il regista legge la terza cantica della Commedia non come una condizione, ma piuttosto un percorso, in cui il Paradiso non è né spazio né tempo, ma un itinerario, un viaggio terrestre che fa dire a Beatrice come ultima battuta: “Il paradiso c’è”. Spettacolo intimo e di rara forza simbolica;
  • L’effet de Serge di Philippe Quesne produce  un senso di infantile malinconia, porta in scena un bisogno di condivisione e di empatia che commuove e lo fa mischiando rappresentazione e vita vera, attori di mestiere e persone che attori non sono, lo fa camminando sul confine di un realismo magico che stupisce e commuove, che mette a dura prova la semantica stessa del teatro, il racconto o la rappresentazione stessa della realtà che si fa più vera e svelante nel suo mostrarsi come ‘rappresentazione’ di sé o forse semplicemente del lato nascosto di sé, dello stupore che permette di rendere avventure anche i piccoli gesti, la normalità di un quotidiano che è intimamente festivo.

ANTONIO AUDINO 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Petitoblok (Punta Corsara), regia Emanuele Valenti;
  • Soprattutto l’anguria, regia di Massimiliano Civica;
  • La serata a Colono, regia di Mario Martone.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Emanele Valenti per Petitoblok;
  • Massimiliano Civica per Soprattutto l’anguria;
  • Mario Martone per La serata a Colono.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA

//

  1. MIGLIOR ATTORE

//

  1. MGLIORE ATTRICE

//

  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

//

  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Soprattutto l’anguria di Armando Pirozzi;
  • La rivincita di Michele Santeramo.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI

//

  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA

//


SANDRO AVANZO 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La serata a Colono di Elsa Morante per la regia di Mario Martone;
  • La tempesta tradotta e registrata da Eduardo De Filippo nel (ri)allestimento Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli;
  • Zio Vanja. Scene dalla vita di campagna in quattro atti, nella riduzione di Emiliano Bronzino.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Emiliano Bronzino per Zio Vanja. Scene dalla vita di campagna in quattro atti;
  • Mario Martone per La serata a Colono; 
  • Andrea Adriatico per L’omossessuale o la difficoltà di esprimersi.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Ferdinando Bruni e Francesco Frongia per Alice Underground;
  • Francesco Fassone per Zio Vanja. Scene dalla vita di campagna in quattro atti;
  • Gianluca Amodio per Oscura immensità.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi per La serata a Colono;
  • Valerio Mastandrea per Qui e ora;
  • Enrico Campanati per Banquo di Tim Crouch, anche per ricordare che grandi attori continuano a non staccarsi dalla propria terra natale.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Tutte e tre insieme Caterina Carpio, Candida Nieri, Valentina Acca in quanto interdipendenti protagoniste di Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Arianna Scommegna per l’insieme delle sue numerose performance (in primis Mater strangosciàs, ma anche Ribellioni possibiliLa palestra*Il ritorno*), tutte magistralmente differenti nell’arco dei pochi mesi in un’unica stagione;
  • Mariangela Granelli, anche lei per prove diversissime ma di mirabile livello come Materiali per MedeaInvidiatemi come io ho invidiato voi.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Paolo Pierobon per i numerosi ruoli (tutte sfide vinte!) in cui si è sperimentato in questa stagione a partire da Il panico(per arrivare alla ripresa di La modestia*);
  • Claudio Casadio per Oscura immensità; 
  • Mauro Gioia per Circo equestre Sgueglia.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Sandra Toffolatti per Il panico; Maria Pilar Pérez Aspa anche lei nello splendido gineceo di Il
  • panicoma anche rabdomante e organizzatrice a cui si deve la scoperta di Ribellioni possibili (da lei poi fatto vivere sul palco), nonché protagonista Yerma;
  • Antonia Truppo per La serata a Colono.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Ta-Kai-Ta (Eduardo per Eduardo) di Enzo Moscato;
  • Soprattutto l’anguria di Armando Pirozzi;
  • Pop up. Un fossile di cartone animato di Giulia Gallo e Giovanni Guerrieri perché la ricerca drammaturgica non si fonda necessariamente su una scrittura di sole parole.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Enron di Lucy Prebble;
  • Jucatùre di Pau Miró, anche per la reinvenzione che Enrico Ianniello ne fa nella propria traduzione in napoletano ponendosi sul medesimo livello creativo dell’autore;
  • Hotel Belvedere di Ödön von Horváth.
  1. PREMI SPECIALI
  • Luciano Nattino per la complessa attività di creatore di teatro, drammaturgo, attore, regista e organizzatore di spazi, stagioni e festival;
  • Alessandro Nidi per il suo apporto pluridecennale alla scena teatrale italiana. Un musicista che con le sue partiture ha creato vere e proprie drammaturgie non verbali. E un riconoscimento anche per la sua attività di didattica a favore delle generazioni più giovani, che saranno gli spettatori di domani;
  • Il progetto Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara di Antonio Latella.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • For Rent/A Louer, di Peeping Tom;
  • Sleeping Beauty. A Gothic Romance, di Matthew Bourne;
  • Commentaries, regia di Alvis Hermanis.

ANNA BANDETTINI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Il panico di Rafael Spregelburd, regia di Luca Ronconi;
  • Fratto_X di Rezza-Mastrella.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Il panico di Rafael Spregelburd, regia Luca Ronconi.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Filippo Timi per Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Marco Cavalcoli per Discorso Grigio, Fanny Alexander;
  • Mario Perrotta per Un bès-Antonio Ligabue.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Tutte le attrici di Il panico di Luca Ronconi: Francesca Ciocchetti, Clio Cipolletta, Iaia Forte, Elena Ghiaurov, Lucrezia Guidone, Manuela Mandracchia, Valeria Milillo, Maria Paiato, Maria Pérez Pilar Aspa, Valentina Picello, Alvia Reale, Bruna Rossi, Sandra Toffolatti.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Paolo Pierobon, Riccardo Bini, Fabrizio Falco di Il panico.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Elena Arvigo per La torre d’avorio.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Alice Spisa per Lo stupro di Lucrezia.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • La pace perpetua di Juan Mayorca;
  • Jucatùre di Pau Miró.
  1. PREMI SPECIALI
  • I due festival della Socìetas Raffaello Sanzio: Màntica Puerilia;
  • la Biennale Danza e Arte del Movimento di Virgilio Sieni, soprattutto Home-Carpi.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Refuse The Hour di William Kentridge;
  • For Rent/A Louer di Peeping Tom.

 


ROBERTO BARBOLINI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La serata a Colono, regia di Mario Martone.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Toni Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA

//

  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi (La serata a Colono).
  1. MIGLIOR ATTRICE

//

  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Peppe Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo (La serata a Colono).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pinocchio di Valeria Raimondi e Enrico Castellani (Babilonia Teatri).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Himmelweg- La via del cielo di Juan Mayorga (regia di Marco Plini).
  1. PREMI SPECIALI

//

  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Onegin-Commentaries di Alvis Hermanis;
  • Odyssey di Bob Wilson.

ROSSELLA BATTISTI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Le voci di dentro, regia di Toni Servillo.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Emanuele Valenti per Petitoblok;
  • Massimiliano Civica per Soprattutto l’anguria;
  • Emiliano Bronzino per Zio Vanja. Scene dalla vita di campagna in quattro atti.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Simone Mannino e Simona D’Amico per C’è del pianto in queste lacrime, regia di Antonio Latella;
  • Massimiliano Nocente per Il discorso del re, regia di Luca Barbareschi.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini per Il discorso del re, regia di Luca Barbareschi;
  • Luca Lazzareschi per Clôture de l’amour, di e per la regia di Pascal Rambert.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Elena Bucci per In canto e in veglia;
  • Viviana Lombardo per Stranieri familiari;
  • Anna Della Rosa per Clôture de l’amour di Pascal Rambert.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Alberta Navello in Zio Vanja. Scene dalla vita di campagna in quattro atti, regia di Emiliano Bronzino.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Dimitri D’Urbano in Il Maratoneta di Sillitoe regia di Pistoia.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Tre atti unici da Anton Čechov di Roberto Rustioni;
  • Zio Vanja. Scene dalla vita di campagna in quattro atti, regia di Emiliano Bronzino.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Clôture de l’amour di Pascal Rambert.
  1. PREMI SPECIALI
  • Stefano Massini per l’imponente progetto sulla Lehman Story;
  • Lorenza Zambon per il suo teatro dedicato all’ambiente e alla natura.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Desh di Akram Khan; Sleeping Beauty di Matthew Bourne; 
  • Refuse The Hour di William Kentridge.

 ANDREA BISICCHIA

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La coscienza di Zeno di Maurizio Scaparro;
  • Miseria e nobiltà di Geppy Gleijeses;
  • La torre d’avorio di Luca Zingaretti.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Luca Barbareschi, Il discorso del re;
  • Mario Martone, La serata a Colono;
  • Giancarlo Cauteruccio, Finale di partita.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Silvia Polidori, Un’impresa difficile;
  • Filippo Timi, Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini, Il discorso del re;
  • Filippo Timi, Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto;
  • Massimo De Francovic, La torre d’avorio.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Elena Bucci, Delirio a due di Ionesco;
  • Marianella Bargilli, Miseria e nobiltà.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Vittorio Continelli, La rivincita di Michele Santeramo.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Chiara Claudi, Il discorso del re.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Alice Spisa;
  • Jacopo Squizzato.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La rivincita di Michele Santeramo;
  • Io sono Dracula di Marco Calvani.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Un’impresa difficile di Hanoch Levin;
  • Il discorso del re di David Seidler.
  1. PREMI SPECIALI
  • A Mauri/Sturno per la continuità e coerenza del loro lavoro.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Miss Julie da August Strindberg, regia Guo Yu, Zhao Qun.

MARIO BRANDOLIN

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Imitationofdeath, regia di Stefano Ricci.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara);
  • Serena Sinigaglia (Ribellioni possibili).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi (Il panico);
  • Maria Spazzi (Ribellioni possibili).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini (Il discorso del re);
  • Valerio Mastandrea (Qui e ora);
  • Massimo De Francovich (La torre d’avorio).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Caterina Carpio-Candida Nieri-Valentina Acca (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara);
  • Giuliana Musso (La fabbrica dei preti).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Paolo Pierobon (Il panico).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Sandra Toffolatti (Il panico);
  • Maria Pilar Pérez Aspa (Il panico, Ribellioni possibili, Yerma).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Antonio Gargiulo (Tre atti unici da Anton Čechov/Rustioni);
  • Riccardo Spagnulo (Lo splendore dei supplizi).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pantani (Marco Martinelli);
  • Qui e ora (Mattia Torre);
  • Lo splendore dei supplizi (Riccardo Spagnulo – Fibre Parallele).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Ancora tempesta (Peter Handke);
  • Ribellioni possibili (Luis García-Araus e Javier García-Yague).
  1. PREMI SPECIALI
  • Lehman Trilogy (Stefano Massini).
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Minsk 2011 (Belarus Theatre).

GIORNO SEBASTIANO BRIZIO

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Fratto_X, regia di Rezza-Mastrella;
  • Giorni felici, regia di Lorenzo Loris.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Mario Martone per La serata a Colono;
  • Luigi De Angelis per Discorso Grigio Discorso Giallo.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Flavia Mastrella per Fratto_X;
  • Roberto Tarasco e Enzo Bersezio per  Questo è un luogo da ritornarci;
  • Motus per Nella tempesta.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Marco Cavalcoli per Discorso Grigio;
  • Carlo Cecchi per La serata a Colono;
  • Beppe Rosso per Solitudine.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Chiara Lagani per Discorso Giallo;
  • Mariangela Granelli per Materiali per Medea.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Angelica Ippolito per La serata a Colono;
  • Alessandra Patrucco e Lorena Senestro per  Questo è un luogo da ritornarci
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Nel bosco, regia di Luca Ricci, drammaturgia di Lucia Franchi e Luca Ricci.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Piccola guerra perfetta di Elvira Dones, regia di Domenico Castaldo.
  1. PREMI SPECIALI
  • Il teatro scolpito di Antonio Calbi per le scene di Arnaldo Pomodoro;
  • il ciclo Teatro di guerra, curato da Martone-De Luna per il TST;
  • l’abbinamento fotografo-attrice nella versione The Dead per la Città di Ebla;
  • l’adattamento di Valter Malosti sulla traduzione da Shakespeare e in specifico per Lo stupro di Lucrezia.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Das Interwiew di Theo van Gogh.

CLAUDIA CANNELLA

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara (Latella);
  • Le voci di dentro (Eduardo De Filippo/Servillo).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Ferdinando Bruni/Francesco Frongia (Alice Underground);
  • Marco Rossi (Il panico/Spregelburd/Ronconi);
  • Mario Martone (La serata a Colono/Morante/Martone).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini (Il discorso del re/Seidler/Barbareschi);
  • Valerio Mastandrea (Qui e ora/Mattia Torre).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Arianna Scommegna (Ribellioni possibili/Atir);
  • Caterina Carpio-Candida Nieri-Valentina Acca (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara/Latella);
  • Manuela Mandracchia (Hedda Gabler/Ibsen/Calenda).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Paolo Pierobon (Il panico/Spregelburd/Ronconi).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo (La serata a Colono/Morante/Martone);
  • Sandra Toffolatti (Il panico/Spregelburd/Ronconi);
  • Maria Pilar Pérez Aspa (Il panico/Spregelburd/Ronconi, Ribellioni possibili/Sinigaglia/Atir, Yerma/Rifici/Atir)
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Antonio Gargiulo (Tre atti unici da Anton Čechov/Rustioni);
  • Riccardo Spagnulo (Lo splendore dei supplizi/Fibre Parallele).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pantani (Marco Martinelli);
  • Qui e ora (Mattia Torre);
  • La rivincita (Michele Santeramo).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Jucatùre (Pau Miró/Ianniello);
  • Ribellioni possibili (Luis Garcia Araus e Javier Garcia Yague/Atir).
  1. PREMI SPECIALI
  • Rezza/Mastrella; Premio Scenario;
  • Scene di Woyzeck/Tiezzi/Teatro Laboratorio della Toscana.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • For Rent/A Louer (Peeping Tom);
  • Odyssey (Bob Wilson).

ROBERTO CANZIANI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Imitationofdeath (Ricci/Forte). A volte fuori arco temporale Ubu, a volte visti da pochi e snobbati da molti, e nonostante spettacoli da ricordare come Macadamia e Grimmless, Ricci/Forte non sono mai stati considerati granché ai Premi Ubu. Ma sono l’unica compagnia italiana ‘under 50’ che ha suscitato entusiasmi presso i pubblici di Mosca, Berlino, Parigi, Londra, nonché Sarajevo, Arad e Chisinau. Il 2013 mi sembrerebbe l’anno giusto per riconsiderarli.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara). Sono tanti quelli che si cincischiano con le Antigoni, le Medee, le Fedre. Si può fare altrettanto con Rossella O’Hara. E poi Via col vento è materia tutta da sviscerare, rispetto a Baccanti, o Sette contro Tebe.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA

//

  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini (Il discorso del re). Fa bene ogni tanto ricordare che la factory generazionale di Gloriababbi ha portato a maturazione autori e attori, in questo caso Dini, con piena padronanza di mezzi, anche in contesti tradizionali. Il suo smalto versatile irrompe in una drammaturgia consolidata e tardivamente novecentesca qual è il copione di Seidler. Bravo.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Manuela Mandracchia (Hedda Gabler). Ci vuole un’attrice dall’intelligenza fulgida e spigolosa per aggiungere bagliori a un personaggio che ha pietre di paragone in interpreti come Duse, Ferrati, Moriconi, Bonaiuto… Mettiamoci anche Ingrid Bergman. Fiancheggiata da Calenda regista e Alonge traduttore, Mandracchia sa tenere alta la testa, e soprattutto maneggia bene le pistole.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Paolo Pierobon (Il panico). Non sempre è facile decidere se uno è protagonista o non lo è. Le drammaturgie orizzontali di Spregelburd complicano ancora di più le cose. Mi sembra che fare il fantasma sia una delle prove più complicate per un attore. Pierobon lo fa molto bene.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Sandra Toffolatti (Il panico). Basterebbe una delle sue battute in Il panicoper assegnarle il premio. “Mi fai un altro Cinzano? Con quello che ci hai messo dentro prima”. In questo caso il merito sarebbe anche di Spregelburd. Ma Toffolatti imprime una personalità tutta sua al personaggio della veggente sciroccata, pur dentro la regia severa di Ronconi.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo (ideazione Lucia Lanera e Riccardo Spagnulo-Fibre Parallele). Poiché riesce impossibile, per uno scarto di pochi mesi soltanto, candidarli entrambi come attori under 30, provo a vedere se Licia Lanera e Riccardo Spagnulo riescono a segnalarsi sul fronte della scrittura. Del resto, nei loro spettacoli autorialità e attorialità coincidono. E la ricerca drammaturgica di questi ultimi anni è sotto gli occhi tutti.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Ribellioni possibili (Luis García-Araus e Javier García-Yague). Sarà che i due autori toccano il nervo giusto, sarà che i sei attori hanno il dono di una stupefacente credibilità, ma ho sentito mie le vessazioni con cui compagnie telefoniche, sistema sanitario, gerarchie aziendali, amministratori condominiali, li umiliano. Ribellioni possibili sprona a non arrendersi.
  1. PREMI SPECIALI
  • Antonio Rezza/Flavia Mastrella (agli Ubu si era visto, non come premiato, ma come presentatore. Poco male: ogni tanto bisogna cambiare le carte in tavola e rimettere in gioco i jolly);
  • Federico Tiezzi / Teatro Laboratorio della Toscana (son tempi amari per il teatro, figuriamoci per i progetti a lunga gittata, e addirittura i laboratori. La memoria antica di quello di Prato ha vegliato sul Laboratorio di Tiezzi, che nonostante vicissitudini e trasferte, ne rilancia il pensiero verso il futuro prossimo);
  • Le vie dei Festival – Roma (per la tenace opera di resistenza teatrale, nell’epoca della facile volatilità). Dal mio osservatorio nordestino e al margine, segnalo nomi che, impigliati nella fatica della distribuzione senza grandi strutture alle spalle, o legati alle scelte di una drammaturgia localizzata, circolano purtroppo in aree più limitate;
  • Eppure Giuliana Musso (con un percorso molto interessante, culminato quest’anno in La fabbrica dei preti), Marta Cuscunà (che al suo ha aggiunto adesso La  semplicità ingannata), Aida Talliente (con la recente discesa in Miniere), meritano visibilità più ampia.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • È un peccato che i bizzarri limiti temporali degli Ubu non permettano di far risaltare la forza di spettacoli o arrivati troppo in anticipo all’appuntamento con le regole, o programmati con troppo ritardo. El viento en un violín*di Claudio Tolcachir stava già al Napoli Teatro Festival Italia (giugno 2012, e perciò non è candidabile), ma anche al Festival Internazionale della Biennale (agosto 2013, e per la stessa ragione non si può segnalare). Davvero peccato. Anche per El año de Ricardo* di Angelica Liddell, più o meno nella stessa situazione. Ma tra gli stranieri che ho visto – proprio nella stagione 2012/13 – li considero i migliori.

MORENO CERQUETELLI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Le voci di dentro (Toni Servillo).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Valerio Binasco (La tempesta).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Gianluca Amodio con Marco Schiavoni per la videografia (RIII-Riccardo terzo).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini (Il discorso del re).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Federica Fracassi (Blondi).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Mauro Avogadro (John Gabriel Borkman).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Alvia Reale (Il panico).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Guendalina Goria (La coscienza di Zeno).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara (Latella).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI
  • Stefano Massini per il successo all’estero di Lehman BrothersUltimo Harem per i dieci anni di repliche.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Lulu (Wilson).

MARIO CERVIO GUALERSI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara (Stabilemobile Compagnia Antonio Latella – La Corte Ospitale);
  • Orchidee (Emilia Romagna Teatro Fondazione);
  • Le voci di dentro (Piccolo Teatro – Teatri Uniti).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara);
  • Mario Martone (La serata a Colono);
  • Luca Ronconi (Il panico).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Carlo De Marino (John Gabriel Borkman);
  • Lino Fiorito (Le voci di dentro);
  • Margherita Palli (Il teatrante).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Pippo Delbono (Orchidee);
  • Mario Perrotta (Un bès-Antonio Ligabue);
  • Toni Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Caterina Carpio-Candida Nieri-Valentina Acca (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara);
  • Mariangela Granelli (Materiali per Medea);
  • Arianna Scommegna (Mater strangosciàs).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Umberto Petranca (Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto);
  • Paolo Pierobon (Il panico);
  • Peppe Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Monica Piseddu (Ferdinando);
  • Marina Rocco (Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto);
  • Antonia Truppo (La serata a Colono).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Riccardo Buffonini (La moglie del soldatoVeronika Voss);
  • Alice Spisa (Lo stupro di Lucrezia);
  • Jacopo Squizzato (Lo stupro di Lucrezia).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Anima errante di Roberto Cavosi;
  • Blondi di Massimo Sgorbani;
  • Pinocchio di Valeria Raimondi e Enrico Castellani.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Nudi e crudi di Alan Bennett;
  • The Pillowman di Martin McDonagh;
  • Ribellioni possibili di Luis García-Araus e Javier García-Yague.
  1. PREMI SPECIALI
  • Pasquale Marrazzo per l’adattamento e regia di La moglie del soldato Veronika Voss; 
  • Fabio Zambernardi per i costumi di Il Don Giovanni.
  • Il Teatro Franco Parenti per il Progetto Tfaddal – 13 variazioni su Amleto dalla scena under 40.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Alarme – Attis Theatre – regia di Theodoros Terzopoulos;
  • Lulu – Berliner Ensemble – regia di Robert Wilson;
  • Requiem for Ground Zero – East productions – di e con Steven Berkoff.

TOMMASO CHIMENTI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara – Latella;
  • La tempesta – Binasco.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Pantani – Marco Martinelli – Teatro delle Albe;
  • Finale di partita – Giancarlo Cauteruccio – Teatro Studio Krypton;
  • Due fatti di cronaca in nero – Ugo Chiti.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Gianluca Amodio con Marco Schiavoni per la videografia – RIII-Riccardo terzo;
  • Marco Di Napoli e Graziella Pepe – Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Dimitri Milopulos – Firenze.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Francesco Colella – Zigulì;
  • Luca Zacchini – Soprattutto l’anguria;
  • Antonio Rezza – Fratto_X.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Le tre attrici di Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara: Caterina Carpio, Candida Nieri, Valentina Acca.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Gianmaria Martini, Calibano ne La tempesta di Binasco;
  • Fabrizio Contri, Ariel ne La tempesta;
  • Massimo Salvianti, Due fatti di cronaca in nero.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo, La serata a Colono;
  • Elisa Cecilia Langone, Hotel Belvedere.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Gianmaria Martini, La tempesta;
  • la compagnia Idiot Savant.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele);
  • Soprattutto l’anguria, Massimiliano Civica, testo di Armando Pirozzi.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI
  • Stefano Massini per il successo internazionale di Lehman’s Trilogy in Francia, Belgio, Spagna, Germania;
  • L’ultimo harem, produzione Pupi e Fresedde, Teatro di Rifredi, Firenze, per il decimo anno consecutivo, tre settimane di repliche, con Serra Yilmaz, sempre sold out, caso rarissimo in Italia di spettacolo che può vantare dieci stagioni di programmazione;
  • l’attore Giancarlo Ilari, Parma, premio alla carriera;
  • Luisa Pasello, premio alla memoria.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • I, Malvolio, Tim Crouch, Teatro della Limonaia;
  • A tribute to ping pong, Jo Strømgren, Teatro della Limonaia.

RITA CIRIO

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Il panico, regia Luca Ronconi;
  • Circo equestre Sgueglia, regia Alfredo Arias;
  • Le voci di dentro, regia Toni Servillo.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Luca Ronconi, Il panico;
  • Alfredo Arias, Circo equestre Sgueglia.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Simone Mannino e Simona D’Amico, C’è del pianto in queste lacrime;
  • Marco Rossi, Il panico.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Massimiliano Gallo, Circo equestre Sgueglia;
  • Eros Pagni, I ragazzi irresistibili, un ragazzo under 90;
  • tutti gli attori de Il panico.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Tutte le attrici de Il panico;
  • Arianna Scommegna, Mater strangosciàs.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Peppe Servillo, Le voci di dentro.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Sandra Toffolatti, Il panico.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Fabrizio Falco e gli attori under 30 di In cerca d’autore. Studio sui sei personaggi di Pirandello.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pinocchio di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani (Babilonia Teatri).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Hotel Belvedere di Ödön von Horváth.
  1. PREMI SPECIALI
  • I costumi di Maurizio Millenotti per Circo equestre Sgueglia; lo studio su Pirandello come risultato di una scuola.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Le retour, regia di Luc Bondy;
  • For Rent/A Louer, regia di Peeping Tom;
  • Lulu, regia di Robert Wilson.

SERGIO COLOMBA

Cari amici,
all’inizio di quest’anno ho interrotto il mio rapporto di collaborazione con il gruppo editoriale Poligrafici (Quotidiano Nazionale, Giorno-Carlino-Nazione), vista la perdurante e mortificante latitanza delle recensioni teatrali dalle pagine nazionali. Credo che alcuni di voi siano a conoscenza della mia sofferta ma oramai inevitabile decisione. Al momento, temina dunque dopo quarant’anni esatti (ho iniziato nel 1973) la mia attività di critico militante; anche nei Premi Ubu conto una presenza da veterano. Non so se e come mi riciclerò professionalmente: per ora rinuncio a inviarvi quest’anno le mie segnalazioni, visto il quadro per lo meno lacunoso che possiedo della stagione trascorsa.

Spero che sia un’assenza transitoria. Intanto vi rinnovo la mia amicizia sincera e una stima, una vicinanza al vostro lavoro che non saranno certo queste circostanze a intaccare.

Con affetto

Sergio Colomba


FRANCO CORDELLI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La pace perpetua, regia di Jacopo Gassmann.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Jacopo Gassmann per La pace perpetua.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Maurizio Balò per Antonio e Cleopatra.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Danilo Nigrelli per La pace perpetua.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Tutte le attrici de La coscienza di Zeno.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Elena Arvigo per La torre d’Avorio.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pinocchio di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani (Babilonia Teatri),
  • RIII-Riccardo terzo come riscrittura di Vitaliano Trevisan.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Clôture de l’amour di Pascal Rambert;
  • Hotel Belvedere di Ödön von Horváth.
  1. PREMI SPECIALI
  • Stefano Massini (per la Trilogia all’estero);
  • Vitaliano Trevisan per RIII-Riccardo terzo.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Desdemona di Peter Sellars.

MASOLINO D’AMICO 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Le voci di dentro (Toni Servillo);
  • La torre d’avorio (Luca Zingaretti);
  • Il panico (Luca Ronconi).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Mario Martone (La serata a Colono);
  • Antonio Latella (C’è del pianto in queste lacrime);
  • Luca Zingaretti (La torre d’avorio).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi (Il panico);
  • Simone Mannino e Simona D’Amico (C’è del pianto in queste lacrime);
  • Massimiliano Nocente (Il discorso del re).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi (La serata a Colono);
  • Filippo Dini (Il discorso del re);
  • Gianpiero Ingrassia (Frankenstein Jr).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Manuela Mandracchia (Hedda Gabler);
  • Laura Morante (The Country);
  • Anna Della Rosa (Clôture de l’amour).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Giacinto Palmarini (Antonio e Cleopatra);
  • Gianluca Gobbi (Antigone);
  • Valerio Aprea (Qui e ora).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Sandra Toffolatti (Il panico);
  • Chiara Baffi (Le voci di dentro);
  • Antonia Truppo (La serata a Colono).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Qui e ora (Mattia Torre);
  • C’è del pianto in queste lacrime (Antonio Latella e Linda Dalisi);
  • Mi piaci perché sei così! (Gabriele Pignotta).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI

//

  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Desdemona (P. Sellars);
  • La trilogie des Indes. L’Ile des Esclaves (I. Brook);
  • Green porno (I. Rossellini).

TITTI DANESE

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Le voci di dentro, regia di Toni Servillo;
  • La serata a Colono, regia di Mario Martone.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Mario Martone (La serata a Colono);
  • Antonio Latella (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Massimiliano Nocente (Il discorso del re);
  • Simone Mannino e Dimona D’Amico (C’è del piano in queste lacrime).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini (Il discorso del re);
  • Luca Lazzareschi (Clôture de l’amour).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Elena Bucci (In canto e in veglia);
  • Carpio, C. Neri, V. Acca (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Tonino Taiuti (Circo equestre Sgueglia).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo (La serata a Colono);
  • Sandra Toffolatti (Il panico Amleto).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Antonio Gargiulo.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La serata a Colono (Elsa Morante);
  • Antigone (Valeria Parrella);
  • Tre atti unici da Anton Čechov (Roberto Rustioni riscrive i tre atti in chiave contempoaranea e attualizza e aggiorna nevrosi e sentimenti)
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Clôture de l’amour (Pascal Rambert)
  1. PREMI SPECIALI
  • Daniele Timpano per il progetto su Aldo Morto al Teatro Orologio di Roma;
  • Lenz Rifrazioni per il decennale percorso di ricerca con “attori sensibili” ex lungodegenti psichici e persone con disabilità intellettiva e per il “glorioso” festival Natura Dèi Teatri;
  • Chiara Guidi per la ricerca sul teatro infantile e per i festival Màntica Puerilia;
  • il progetto esploso Mercuzio non vuole morire di Armando Punzo e Compagnia della Fortezza.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Sleeping Beauty. A Gothic Romance di Matthew Bourne;
  • Refuse The Hour di William Kentridge;
  • Desh di Akram Khan.

TIBERIA DE MATTEIS

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La coscienza di Zeno, regia di Maurizio Scaparro;
  • RIII-Riccardo terzo, di Shakespeare, regia di Alessandro Gassmann.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Maurizio Scaparro per La coscienza di Zeno.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Lorenzo Cutuli per La coscienza di Zeno.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Giuseppe Pambieri per La coscienza di Zeno.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Laura Curino per Miracoli a Milano;
  • Maddalena Crippa per Anima errante;
  • Maria Paiato per Il panico.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Enzo Turrin per La coscienza di Zeno.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Alvia Reale per Il panico.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Guenda Goria per La coscienza di Zeno.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Anima errante di Roberto Cavosi;
  • Due fatti di cronaca in nero di Ugo Chiti.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • La rosa bianca di Lillian Groag, regia di Carmelo Rifici.
  1. PREMI SPECIALI
  • Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli per la fertile sinergia fra impegno artistico e istituzioni che da quasi un ventennio utilizza la disabilità con risultati espressivi eccellenti (ultimo spettacolo Miracolo in città).
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Lulu di Wedekind, regia di Robert Wilson a Spoleto.

STEFANO DE STEFANO

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La classe (regia Nanni Garella, Nuova Scena-Arena del Sole, Ass. Arte e Salute).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Nanni Garella (La classe).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi per Natale in casa Cupiello con Fausto Russo Alesi.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Toni Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Ermanna Montanari (Poco lontano da qui).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Tonino Taiuti (Circo equestre Sgueglia).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Aida Talliente (Sik Sik, l’artefice magico).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Olga Bercini (Babilonia Teatri, Lolita).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Hamlet Travestie-primo studio, Punta Corsara, Ass. Pier Lombardo, Teatro Franco Parenti (drammaturgia Vastarella, Valenti, Calemme, Dammacco).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • The Country (Martin Crimp);
  • Jucatùre (Pau Miró).
  1. PREMI SPECIALI
  • Il progetto Il mare non bagna Napoli dedicato ad Annamaria Ortese.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Vertigo 20, coreografia Noa Wertheim, Vertigo Dance Company (Italia-Israele).

LORENZO DONATI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Discorso Grigio di Fanny & Alexander, quando l’arte ci ricorda che è ancora possibile “rivedersi” sulla scena, e così rispecchiarsi nel corpo di un attore attraversato da parole sempre più vuote, sempre più mimetizzate con la quotidianità; 
  • Dramma sonoro di Barokthegreat, la fisicità di un corpo che “sente” e che trasmette il suo sentire a chi guarda;
  • La Sagra della Primavera. Paura e delirio a Las Vegas di Cristina Rizzo, quando le arti coreutiche mettono sottotraccia il ragionare e ritornano all’essenza: danzare, prima di tutto.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Claudio Longhi e il concetto di regia “post-novecentesca” de Il ratto d’Europa, in cui regista è chi si mette in ascolto della complessità di una comunità intera: gli attori, le associazioni di volontariato e culturali, gli studenti ecc.;
  • Danio Manfredini per Il principle Amleto;
  • Pietro Floridia per Teatro in viaggio. Lungo la rotta dei migranti del Teatro dell’Argine, sorta di diario raccontato a là “teatro civile” preservando il mistero del teatro tout court.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • La ricerca “ambientale” e scenica di gruppo nanou nel percorso da On air a Cherchez la femme!, passando per Strettamente confidenziale: quando “lo spazio del teatro” è in grado di parlare e non solo di abbellire.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Gianfranco Berardi in In fondo agli occhi, attore strabordante in dialogo con un’alta tradizione di solisti, sempre al confine fra tensione popolare e cultura alta;
  • Marco Cavalcoli in Discorso Grigio;
  • Mario Perrotta in Un bès-Antonio Ligabue, lavoro sul personaggio (l’immedesimazione!) come pochi se ne vedono.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Elisa Pol in Le presidentesse di Nerval Teatro, che assume la complessità del testo schwabiano senza farlo diventare caricatura.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Giuseppina Cervizzi in Petitoblok di Punta Corsara.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La tensione documentaria che dialoga e “combatte” con la finzione in Pantani di Marco Martinelli;
  • Soprattutto l’anguria di Armando Pirozzi; 
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Clôture de l’amour di Pascal Rambert.
  1. PREMI SPECIALI
  • Alla ricerca vocale di Chiara Guidi, che di anno in anno pone nuove domande attraverso il festival Màntica;
  • al percorso di produzione del Teatro delle Briciole Nuovi sguardi per un pubblico giovane, che negli anni ha messo a confronto alcune fra le più inquiete compagnie della ricerca italiana (Babilonia Teatri, Teatro Sotterraneo, I Sacchi di Sabbia) con l’ideazione di opere pensate per un pubblico di bambini, scommettendo sulla necessità sempre più impellente di ripartire dall’educazione;
  • all’happening di una sera, poi diventato film, I topi lasciano la nave (Yes Sir I Can Boogie) di Zapruder filmmakersgroup (prodotto da Santarcangelo •12): una maratona di ballo in cui la musica era udibile solo dai ballerini in cuffia, e chi guardava poteva ascoltare le melodie dei loro passi amplificati.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • I-On di Ivo Dimchev
  • That’s the Story of My Life di Macarena Recuerda Shepherd; 
  • Schubladen di She She Pop.

ROBERTA FERRARESI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio – Black, Match, Tara (regia Antonio Latella).
  1. MIGLIOR REGIA

//

  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Di Napoli e Graziella Pepe (Francamente me ne infischio -Black, Match, Tara di Compagnia Stabilemobile Antonio Latella);
  • Dario Gessati (Ferdinando – Arturo Cirillo).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Roberto Latini (progetto Noosfera Museum – Seppure Voleste Colpire);
  • Arturo Cirillo (Ferdinando).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Le attrici di Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara (Compagnia Stabilemobile Antonio Latella).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

//

  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • I performer di <age> di Collettivo Cinetico
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • <age> di Collettivo Cinetico;
  • Il ratto d’Europa (ideazione e regia Claudio Longhi);
  • Poco lontano da qui (Chiara Guidi e Ermanna Montanari).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • BanquoPeaseblossom (Tim Crouch)
  1. PREMI SPECIALI
  • Chiara Guidi (per la lunga ricerca pedagogica);
  • Giancarlo Ilari (per il lavoro pluridecennale fra teatro e resistenza, facendo ogni giorno delle arti performative uno strumento di coscienza politica);
  • Cooperativa E-Production (per la messa a punto di un modello di progettualità capace di dare vita a percorsi condivisi e allo stesso tempo di valorizzare quelli individuali).
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • L’effet de Serge (Philippe Quesne).

ENRICO FIORE 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La serata a Colono regia di Mario Martone.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA

//

  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi per La serata a Colono.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Gaia Aprea per Un paio di occhiali.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo per La serata a Colono.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA

//

  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI

//

  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Desdemona di Peter Sellars.

GIGI GIACOBBE 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, regia di Toni Servillo;
  • Erano tutti miei figli di Arthur Miller.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Pippo del Bono per Orchidee;
  • Federico Tiezzi per Scene di Woyzeck;
  • Giuseppe De Pasquale per Erano tutti miei figli.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Maurizio Balò per Antonio e Cleopatra;
  • Andrej Konchalovskij per La bisbetica domata.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Mariano Rigillo per Erano tutti miei figli;
  • Luca Lazzareschi per Antonio e Cleopatra;
  • Ivano Marescotti per La fondazionedi Raffaello Baldini.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Pamela Villoresi (Margo Channing) per Eva contro Eva di Orr;
  • Micaela Esdra (la madre) per Alla meta di Thomas Bernhard;
  • Anna Bonaiuto (Pressagora) in Donne al parlamento di Aristofane a Siracusa.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Antonio Gargiulo (vero fool) de La bisbetica domata;
  • Antonio Alveario (L’evasore) in Donne al parlamento;
  • Giorgio Musumeci (George) in Erano tutti miei figli.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Anna Teresa Rossini (Kate) in Erano tutti miei figli;
  • Silvia Budri da Maren (Karen) in Eva contro Eva;
  • Maria Rita Sgarlato (la domestica tuttofare) in Mai stata sul cammello? di Aldo Nicolaj.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Francesco D’Amore (Bari, 1985) e Luciana Maniaci (Messina, 1983) per La biografia della peste;
  • Fabrizio Falco (Messina,1988) per In cerca d’autore. Studio sui Sei personaggi di Pirandello.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Un bès-Antonio Ligabue di Mario Perrotta;
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI
  • Toledano per la XIV Edizione di Primavera dei Teatri a Castrovillari (CS );
  • Costumi di Zaira De Vincentiis per La bisbetica domata.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Lulu Odyssey di Bob Wilson.

MADDALENA GIOVANNELLI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Pantani del Teatro delle Albe, regia Marco Martinelli;
  • Le donne al Parlamento, regia di Vincenzo Pirrotta;
  • Natale in casa Cupiello, regia Fausto Russo Alesi.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Marco Martinelli per Pantani.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Maria Spazzi (Ribellioni possibili, Atir);
  • Marco Rossi (Il panico).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Ivano Marescotti per l’interpretazione in La fondazione (Baldini/Binasco);
  • Paolo Pierobon per Il panico.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Arianna Scommegna per Mater strangosciàs.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Michele Sinisi per la sua interpretazione in La rivincita di Santeramo.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Valentina Picello per la sua interpretazione in Il panico Tre atti unici da Anton Čechov con la regia di Roberto Rustioni.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Antonio Gargiulo (Tre atti unici da Anton Čechov);
  • Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La rivincita, Michele Santeramo;
  • Lo splendore dei supplizi, Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Jucatùre (Pau Miró /Ianniello)
  1. PREMI SPECIALI
  • Archivio Zeta per l’innovativo lavoro di rilettura del dramma classico, pensato in stretta connessione con il territorio;
  • Chiara Guidi, per la ricerca pedagogica sull’uso della voce e per i Festival Puerilia Màntica.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Odyssey di Robert Wilson.

GRAZIANO GRAZIANI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Clima (Michele Di Stefano – Mk);
  • Fratto_X (Rezza-Mastrella);
  • Tre atti unici da Anton Čechov (Roberto Rustioni).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Marco Martinelli (Pantani);
  • Massimiliano Civica (Soprattutto l’anguria).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Aldes (La foresta incantata).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Luca Zacchini (Soprattutto l’anguria);
  • Marco Cavalcoli (Discorso Grigio);
  • Leonardo Capuano (Elettrocardiodramma).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Cristina Rizzo (La Sagra della Primavera. Paura e delirio a Las Vegas);
  • Elisa Pol (Le presidentesse).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Roberto Latini (Seppure voleste colpire);
  • Giancarlo Ilari (Seppure voleste colpire);
  • Lino Guanciale (Il ratto d’Europa).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Giuseppina Cervizzi (Petitoblock).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Soprattutto l’anguria (Pirozzi);
  • Not Here, not Now (Cosentino);
  • Discorsi alla Nazione (Celestini).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Banquo (Tim Crouch, regia Fabrizio Arcuri).
  1. PREMI SPECIALI
  • Gianni Staropoli (per il disegno luci che ha accompagnato molte creazioni del teatro di ricerca contemporaneo, donando un’atmosfera particolare e raffinata);
  • Chiara Guidi (per i festival Màntica Puerilia);
  • Danio Manfredini (per l’arte dell’attore, di cui è riconosciuto da più generazioni di artisti come uno dei maestri della scena italiana);
  • Teatro delle Briciole (che cerca di coniugare il mondo del teatro infanzia con il teatro d’autore e di ricerca);
  • Stefano Massini (per la sua ricerca drammaturgica in grado di penetrare anche nelle scene estere).
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Schubladen (She She Pop);
  • Desh (Akran Khan).

MARIA GRAZIA GREGORI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Il panico, regia di Luca Ronconi;
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara, regia di Antonio Latella;
  • Le voci di dentro, regia di Toni Servillo.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Luca Ronconi (Il panico);
  • Antonio Latella (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara);
  • Mario Martone (La serata a Colono).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Ferdinando Bruni e Francesco Frongia (Alice Underground);
  • Marco Rossi (Il panico).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi (La serata a Colono);
  • Paolo Pierobon (Il panico);
  • Toni Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Carpio, C. Neri, V. Acca (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara);
  • tutte le attrici de Il panico.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Manrico Gammarota (RIII-Riccardo terzo);
  • Peppe Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo (La serata a Colono);
  • Valentina Picello (Tre atti unici da Anton Čechov).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Alice Spisa (Lo stupro di Lucrezia);
  • Fabrizio Falco (Il panico In cerca d’autore. Studio sui Sei personaggi di Luigi Pirandello)
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La grande passeggiata (Fabrizio Sinisi con Federico Tiezzi e Sandro Lombardi);
  • La serata a Colono (Elsa Morante);
  • Un bés – Antonio Ligabue (Mario Perrotta).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Being Norwegian (versione d’appartamento) (David Greig);
  • Jucatùre (Pau Miró).
  1. PREMI SPECIALI
  • Pantani per il modo epico di raccontare una storia;
  • il Teatro Franco Parenti per il repertorio;
  • Stefano Massini per Lehman Trilogy, testo plurirappresentato all’estero ma non in Italia;
  • Fabio Zambernardi e Lawrence Steele per i costumi di Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto (regia di Filippo Timi);
  • Rezza-Mastrella per una comicità contro corrente.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Odyssey (Robert Wilson);
  • Le retour (Il ritorno a casa) (Luc Bondy);
  • Schubladen (She She Pop).

ENRICO GROPPALI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La coscienza di Zeno (regia Maurizio Scaparro, Teatro Carcano);
  • Hotel Belvedere (regia Paolo Magelli, Teatro Metastasio);
  • Il teatrante (regia Franco Branciaroli, Gli incamminati, CTB).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Maurizio Scaparro (La coscienza di Zeno);
  • Luca De Fusco (Antonio e Cleopatra);
  • Daniele Salvo (Macelleria messicana).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Lorenzo Cutùli (La coscienza di Zeno);
  • Alessandro Chiti (Macelleria messicana).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Giuseppe Pambieri (La coscienza di Zeno);
  • Geppy Gleijeses (Miseria e nobiltà);
  • Luca Zingaretti (La torre d’avorio).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Elisabetta Pozzi (Macelleria messicana);
  • Mascia Musy (La bisbetica domata);
  • Manuela Mandracchia (Hedda Gabler).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Giancarlo Condé (La coscienza di Zeno);
  • Paolo Serra (Antonio e Cleopatra).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Alvia Reale (Il panico);
  • Silvia Siravo (Erano tutti miei figli);
  • Chiara Baffi (Le voci di dentro).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara di Antonio Latella.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • La torre d’avorio di Ronald Harwood.
  1. PREMI SPECIALI
  • Riccardo Pastorello, per il coraggio, la scelta artistica, la qualificazione di un teatro, il Carcano, volto alla programmazione culturale, un organismo che non ha nulla da invidiare ai teatri stabili.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Lulu, regia Bob Wilson (Spoleto Festival).

GERARDO GUCCINI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Pantani di Marco Martinelli, un compendio drammaturgico e teatrale che innesta la storia delle Albe ai drammi della vita collettiva;
  • Mercuzio non vuole morire di Armando Punzo – Compagnia della Fortezza, per la capacità di superare le categorie di “dentro” e “fuori” nel segno trasversale della bellezza e della dignità umana;
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara, di Latella, per aver individuato nella parola incarnata e agita dall’attore il luogo d’incontro fra immaginari e possibilità virtuali di esistenza che esprimono il trauma per la disgregazione dell’identità personale.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Marco Martinelli per Pantani;
  • Valerio Binasco per La tempesta.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi per Il panico (Piccolo Teatro);
  • Andrea Barberini per Quai ouest di Bernard-Marie Koltès con la regia di Andrea Adriatico.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi per La serata a Colono;
  • Paolo Pierobon per Il panico.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Isa Danieli per Ta-Kai-Ta (Eduardo per Eduardo) di Enzo Moscato;
  • Federica Fracassi per Blondi;
  • le attrici di Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara (Caterina Capio, Candida Nieri, Valentina Acca).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Arturo Cirillo per Ferdinando;
  • Luigi Dadina per Pantani.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Anna Amadori e Olga Durano per Quai ouest (Adriatico-Teatri di Vita).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Silvia Costa.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele);
  • Ta-Kai-Ta (Eduardo per Eduardo) di Enzo Moscato;
  • Pantani di Martinelli.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Ribellioni possibili (Luis García-Araus  e Javier García-Yague).
  1. PREMI SPECIALI
  • A Stefano Massini per avere evidenziato al livello internazionale l’esistenza d’una drammaturgia di testo in Italia, mi riferisco in particolare al successo di Lehman’s Trilogy;
  • a Chiara Guidi, per l’attività pedagogica coniugata a una lucida analisi sulla fase preverbale del linguaggio, che si è risolta in una poetica della parola detta;
  • a Giancarlo Ilari, un premio a una carriera lunga, importante, caratterizzata dal forte impegno civile;
  • a Virgilio Sieni per Visitazione Taranto e l’inesauribile indagine sulla bellezza coreutica della presenza quotidiana; a Luisa Pasello premio alla memoria.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • I, Malvolio, Tim Crouch, Teatro della Limonaia.

OSVALDO GUERRIERI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La coscienza di Zeno (regia Maurizio Scaparro);
  • Finale di partita (regia Giancarlo Cauteruccio).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Maurizio Scaparro per La coscienza di Zeno;
  • Giancarlo Cauteruccio per Finale di partita.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Francesco Fassone (Zio Vanja);
  • Loris Giancola (Finale di partita).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi (La serata a Colono);
  • Luca Barbareschi (Il discorso del re).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Elena Bucci (Delirio a due).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Filippo Dini (Il discorso del re).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

//

  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La serata a Colono (Elsa Morante);
  • Petitoblok (Antonio Calone).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Il discorso del re (David Seidler).
  1. PREMI SPECIALI
  • Glauco Mauri e Roberto Sturno indagatori della drammaturgia di Beckett;
  • Antonio Rezza e Flavia Mastella per un nuovo concetto di comicità.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Le retour di Pinter, regia Luc Bondy.

KATIA IPPASO 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Fratto_X, regia di Rezza/Mastrella;
  • Mercuzio non vuole morire, regia di Armando Punzo;
  • Nooosfera Museum, regia di Roberto Latini.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Armando Punzo per Mercuzio non vuole morire;
  • Marco Martinelli per Pantani;
  • Roberto Latini per Noosfera Museum.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Flavia Mastrella per Fratto_X.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Luca Zacchini per Soprattutto l’anguria;
  • Marco Cavalcoli per Discorso Grigio.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Federica Fracassi per Blondi;
  • Arianna Scommegna per Mater strangosciàs.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Roberto Latini per Seppure voleste colpire.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

//

  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Silva Costa.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • In fondo agli occhi (Gianfranco Berardi-Gabriella Casolari-César Brie).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Jucatùre (Pau Miró-Enrico Ianniello-Renato Carpentieri).
  1. PREMI SPECIALI
  • Gianni Staropoli per l’arte della luce;
  • Chiara Guidi per il Festival Màntica, dedicato alla voce umana, segno inconfondibile della nostra identità sempre minacciata;
  • Stefano Massini per la visione epica e senza giudizio del suo lavoro drammaturgico trasmigrato sulle scene europee.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Birds With Skymirrors, cor. Lemi Ponifasio; p. Mau, Theatre de la Ville-Paris, Theater der Welt 2010 Ruhr, Spielzeit ‘europa, Berliner Festspiele Berlin, Wiener Festwochen, KVS Brussel, Holland Festival, Mercat de les Flors Barcelona, de Singel Antwerpen, New Zealand International Arts Festival (Nuova Zelanda-Francia-Germania-Spagna).

FAUSTO MALCOVATI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara, regia di Antonio Latella.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Federico Tiezzi (Scene di Woyzeck);
  • Antonio Latella (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara);
  • Toni Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Antonio Fiorentino (La concessione del telefono Erano tutti miei figli);
  • Marco Rossi (Il panico).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Paolo Pierobon (Il panico);
  • Filippo Dini (Il discorso del re).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Carpio, C. Neri, V. Acca (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara);
  • Arianna Scommegna (Mater strangosciàs);
  • Mariangela Granelli (Materiali per Medea).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Luigi Dadina (Pantani);
  • Mauro Avogadro (John Gabriel Borkman).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Sandra Toffolatti (Il panico);
  • Valentina Picello (Tre atti unici da Anton Čechov).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Fabrizio Falco;
  • Antonio Gargiulo.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pantani (Marco Martinelli)
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Ribellioni possibili (David Greig)
  1. PREMI SPECIALI
  • Chiara Guidi per i progetti Màntica Puerilia e per il percorso di ricerca sul teatro infantile;
  • Laura Mariani per il libro Ermanna Montanari. Fare-disfare-rifare nel teatro delle Albe.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Odyssey (Robert Wilson)

GIANNI MANZELLA**

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Ora non hai più paura (regia Cesare Ronconi, Teatro Valdoca).
  • Con una menzione speciale per le emozioni che ci ha dato Orchidee (Pippo Delbono).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Toni Servillo (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Lino Fiorito (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Toni Servillo (Le voci di dentro);
  • (Considero “fuori concorso” la maestria straordinaria di Carlo Cecchi ne La serata a Colono).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Silvia Calderoni (Nella tempesta);
  • Giovanna Daddi ( Il Racconto della serva Zerlina).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Peppe Servillo (Le voci di dentro);
  • Gigio Morra (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Betti Pedrazzi (Le voci di dentro);
  • Angelica Ippolito (La serata a Colono).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Silvia Mai, Chiara Orefice e Sveva Scognamiglio (Ora non hai più paura), non sono certo dell’età anagrafica, comunque assai giovane, ma mi piace segnalare questo “corpo plurale” forte delle sue spinte complementari ed esente dai vezzi o dai vizi del protagonismo.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Ta-Kai-Ta (Eduardo per Eduardo) (Enzo Moscato);
  • Aeneis in Italia (Lenz Rifrazioni).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI
  • Vorrei attribuire un premio alla Memoria, nel senso proprio e non figurato della memoria dello spettatore, la sola cui è affidato il compito sempre più gravoso di far vivere il teatro nel tempo, di darne testimonianza. È stato un anno di lutti, lo è ancora. Straordinari maestri della scena come Castri e Chereau, attrici di generazioni diverse e anche di storie personali assai diverse come Franca Rame, Mariangela Melato o Luisa Pasello, un geniale inventore di una lingua teatrale qual è stato Franco Scaldati… È come se un poco alla volta si cancellasse una storia che è stata anche la nostra.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Disgrace (Kornél Mundruczó) su tutti e poi nell’ordine:
  • Here/After (Constanza Macras);
  • Schubladen (She She Pop).
  • C’era naturalmente anche Lulu  (Robert Wilson), grande spettacolo ma ormai non più sorprendente per chi conosce il maestro texano.

FERNANDO MARCHIORI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Pantani, Marco Martinelli – Teatro delle Albe;
  • Il principe Amleto, Danio Manfredini.
  1. MIGLIOR REGIA
  • César Brie,
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA

//

  1. MIGLIOR ATTORE

//

  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Chiara Guidi, Ermanna Montanari (Poco lontano da qui).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

//

  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Poco lontano da qui, Chiara Guidi e Ermanna Montanari;
  • La semplicità ingannata, Marta Cuscunà.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI
  • Michele Sambin per l’originalità della sua ricerca artistica e del suo artigianato tecnologico che da più di trent’anni intrecciano i linguaggi performativi, e in particolare per lo sviluppo della pittura digitale di scena che gli ha consentito di sostituire gli impianti tradizionali disegnando e dipingendo la scena in tempo reale per dare vita a spettacoli innovativi e raffinati come quelli, in progress, della Trilogia dedicata a Chagall, Picasso e Klee.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Atem (Le Souffle), Josef Nadj.

ENRICO MARCOTTI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Mercuzio non vuole morire (versione carcere), regia Armando Punzo;
  • In cerca d’autore. Studio sui Sei personaggi di Luigi Pirandello, regia Luca Ronconi;
  • Il panico, regia Luca Ronconi.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Pinocchio (Castellani-Raimondi);
  • Il panico (Luca Ronconi);
  • Enron (Leo Muscato).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Sergio Tramonti (La serata a Colono);
  • Margherita Palli (Il teatrante).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Mario Perrotta (Un bès-Antonio Ligabue);
  • Luca Zingaretti (La torre d’avorio);
  • Massimo De Francovich (La torre d’avorio).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Mariangela Granelli (Materiali per Medea, Invidiatemi come io ho invidiato voi, È così che tutto comincia);
  • Anna Della Rosa (Clôture de l’amour);
  • Arianna Scommegna (Mater strangosciàs).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Mauro Malinverno (Hotel Belvedere);
  • Filippo Dini (Il discorso del re);
  • Pasquale Di Filippo (La rosa bianca).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Lucrezia Guidone (In cerca d’autore. Studio sui Sei personaggi di Luigi Pirandello);
  • Antonia Truppo (La serata a Colono).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Leonardo Lidi (Amleto);
  • Alice Spisa e Jacopo Squizzato (Lo stupro di Lucrezia).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pornofuneral (Massimo Bavastro);
  • Invidiatemi come io ho invidiato voi (Tindaro Granata);
  • Antigone (Valeria Parrella).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • La torre d’avorio (Ronald Harwood);
  • Enron (Lucy Prebble);
  • Hotel Belvedere (Ödön von Horváth).
  1. PREMI SPECIALI
  • Balletto civile per la complessità del lavoro nella diversità delle scelte;
  • Il ratto d’Europa di Claudio Longhi, un progetto fra rivista e cabaret sulla questione europea fatto crescere nel territorio modenese interessando stampa, istituzioni, scuole e altre realtà in una pluralità di interventi in cui entra anche il pubblico;
  • Festival Collinarea di Lari (Toscana) per l’attenzione alla nuova drammaturgia ed ai fermenti teatrali dei nuovi gruppi.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Odyssey (Bob Wilson);
  • Le 6° continent  (Daniel Pennac).

MASSIMO MARINO 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Mercuzio non vuole morire di A. Punzo – Compagnia della Fortezza, uno spettacolo lancinante sulla bellezza e sull’utopia, un progetto che ha coinvolto per un anno una città; Il panico, con la regia di Luca Ronconi (Piccolo Teatro Milano);
  • La classe, con la regia di Nanni Garella (Arte e Salute).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Virgilio Sieni per i bellissimi, partecipati, Home_quattro caseVisitazione Taranto / Sogni / Agorà tutti;
  • Antonio Latella per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Marco Martinelli per Pantani e per i lavori della non-scuola, trasfigurazioni meravigliose della realtà con l’immaginazione, la giovinezza, il lavoro collettivo (PinocchioViaggio al centro della terra).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi per Il panico (Piccolo Teatro);
  • Flavia Mastrella per le creazioni di Fratto_X (Rezza-Mastrella);
  • Andrea Barberini per la scena “ferita”, en plein air, di Quai ouest di Bernard-Marie Koltès con la regia di Andrea Adriatico
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Antonio Rezza per Fratto_X;
  • Carlo Cecchi per La serata a Colono;
  • Mario Perrotta per Un bès-Antonio Ligabue.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Isa Danieli per Ta-Kai-Ta (Eduardo per Eduardo) di Enzo Moscato;
  • Federica Fracassi per Blondi;
  • Caterina Carpio, Candida Nieri, Valentina Acca, le tre interpreti di Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara di Latella (impossibile determinare la protagonista).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Arturo Cirillo per Ferdinando;
  • Luigi Dadina per Pantani;
  • Riccardo Bini per Il panico.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Monica Piseddu per Ferdinando; direi tutte le attrici di Il panico, fenomenali: ma se devo indicarne una, faccio il nome di Sandra Toffolatti;
  • Olga Durano in Quai ouest (Adriatico-Teatri di Vita).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Silvia Costa
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La fondazione, di Raffaello Baldini;
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele);
  • Tà-Kai-Tà (Eduardo per Eduardo) di Enzo Moscato.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Quai ouest* di Bernard-Marie Koltès (in Italia deve essercene stata solo una lettura pubblica)
  1. PREMI SPECIALI
  • Chiara Guidi, per l’attività pedagogica unica, per la ricerca sulla voce e per i due bei festival che il suo rigoroso laboratorio di sperimentazione ha prodotto come momento di confronto pubblico, Puerilia Màntica;
  • a Archivio Zeta, per il lavoro orgogliosamente indipendente e per la reinvenzione dello spazio del Cimitero militare della Futa in tensione drammaturgica con spettacoli di grande intelligenza;
  • al progetto Il ratto d’Europa di Claudio Longhi – Ert, per il tentativo di reinventare la funzione del teatro pubblico, entrando a fondo nella città; a Giancarlo Ilari, un premio a una carriera lunga, importante, caratterizzata dal forte impegno civile;
  • a Babilonia Teatri, per la poetica ricerca di Pinocchio con i non-attori degli Amici di Luca, persone che hanno attraversato il coma;
  • al Crest/Tatà, per l’impegno “residente”, a due passi dalle ciminiere dell’Italsider, di dare teatro e occasioni di confronto culturale a una comunità ferita a morte come quella di Taranto, con una programmazione che esplora le strade del nuovo e del classico, con un costante impegno laboratoriale e di memoria, con l’invenzione anche di un festival di belle speranze, StartUp Teatro, realizzato in rete con altre residenze dei “Teatri Abitati” pugliesi;
  • al teatro filosofico del festival Crisalidedi Masque Teatro di Forlì.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Commentaires di Alvis Hermanis (Festival Vie, Modena).

LEONARDO MELLO 

Carissimi,

quest’anno, per motivi personali che mi hanno lasciato fuori dai teatri, non me la sono sentita di votare. Speriamo nel prossimo…

Un grande abbraccio a tutti.

Leonardo Mello


RENATA M. MOLINARI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Il panico, per il perfetto equilibrio fra testo, impianto scenico, recitazione.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Luca Ronconi, per quanto detto sopra;
  • Antonio Latella, per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara (Vorrei anche segnalare C’è del pianto in queste lacrime e il lavoro di Latella per far crescere da regista una drammaturgia di palcoscenico).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi (Il panico);
  • Simone Mannino e Simona D’Amico (C’è del pianto in queste lacrime).
  1. MIGLIOR ATTORE

//

  1. MIGLIOR ATTRICE

Due segnalazioni collettive;

  • Tutte le attrici di Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • tutte le attrici di Il panico;
  • il lavoro di Milena Costanzo per il progetto Anne Sexton.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Paolo Pierobon (Il panico).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo (La serata a Colono).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Ricerca drammaturgica – vale quanto detto prima per Latella;
  • affiancherei anche il lavoro di Fabrizio Sinisi con la compagnia Lombardi/Tiezzi.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI
  • La ricerca pedagogica di Chiara Guidi;
  • Danio Manfredini per la ricerca, sulla via del canto;
  • il progetto Ligabue di Mario Perrotta; un ricordo particolare agli amici e maestri che ci hanno lasciato.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA

//


LAURA NOVELLI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO

//

  1. MIGLIOR REGIA
  • Luca Ronconi, Il panico In cerca d’autore. Studio sui sei personaggi di Luigi Pirandello;
  • Mario Martone, La serata a Colono;
  • Toni Servillo, Le voci di dentro.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi, Il panico;
  • Lino Fiorito, Le voci di dentro.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi, La serata a Colono;
  • Paolo Pierobon, Il panico;
  • Toni Servillo, Le voci di dentro.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Maria Paiato, Il panico;
  • Manuela Mandracchia, Il panico.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Elena Ghiaurov, Il panico.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Fabrizio Falco, Il panico.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Not here, not now di Andrea Cosentino;
  • Pinocchio di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani (Babilonia Teatri);
  • Tre atti unici da Anton Čechov di Roberto Rustioni.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Banquo di Tim Crouch (regia di Fabrizio Arcuri);
  • Stockholm di Bryony Lavery (regia di Marco Calvani).
  1. PREMI SPECIALI
  • Progetto Perdutamente del Teatro di Roma (per la ricerca di soluzioni sinergiche atte a condividere pensiero e creatività);
  • progetto Mercuzio non vuole morire della Compagnia della Fortezza (per l’impatto sociale dell’iniziativa e il coinvolgimento diretto dei cittadini e del pubblico);
  • progetto Il Ratto d’Europa di Ert e Teatro di Roma (per l’apertura europeista di un’operazione culturale che guarda al futuro);
  • il festival Quartieri dell’Arte diretto da Gian Maria Cervo e Alberto Bassetti (per la ricca programmazione internazionale) e il festival Teatri di Vetro diretto da Roberta Nicolai (per la proposta trasversale di generi e linguaggi).
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Refuse The Hour di William Kentridge;
  • Call me God di Marius von Mayenburg, Albert Ostermaier, Rafael Spregelburd e Gian Maria Cervo (regia di Marius von Mayenburg);
  • Lulu di Wedekind (regia di Robert Wilson).

VALERIA OTTOLENGHI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Pinocchio dei Babilonia, regia Valeria Raimondi e Enrico Castellani;
  • La madre di Brecht, regia di Carlo Cerciello;
  • Mater strangosciàs, regia di Gigi Dall’Aglio.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Claudio Collovà per Telemachia Ulissage #3;
  • Valerio Binasco per La tempesta;
  • Leo Muscato per Enron.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Mario Martone per La serata a Colono;
  • Federica Parolini per Enron;
  • Margherita Palli per Il teatrante.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Alessandro Averone per Enron;
  • Sergio Basile per Telemachia Ulissage #3,
  • Fabrizio Contri per La tempesta.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Irene Villa per La rosa bianca;
  • Mariangela Granelli per Materiali per Medea,Invidiatemi come io ho invidiato voiÈ così che tutto comincia;
  • Arianna Scommegna per Mater strangosciàs.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Mauro Malinverno per Hotel Belvedere;
  • Pasquale Di Filippo per La rosa bianca;
  • Filippo Dini per Il discorso del re.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo per La serata a Colono;
  • Lucrezia Guidone per In cerca d’autore. Studio sui Sei personaggi di Luigi Pirandello;
  • Marina Rocco Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • I due interpreti de Lo Stupro di Lucrezia/ Malosti, Alice Spisa e Jacopo Squizzato.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Invidiatemi come io ho invidiato voi di Tindaro Granata;
  • Antigone di Valeria Perrella;
  • Pornofuneral di Massimo Bavastro.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Enron di Lucy Prebble;
  • Ribellioni possibili di Luis García-Araus e Javier García Yague;
  • Hotel Belvedere di Ödön von Horváth.
  1. PREMI SPECIALI
  • Progetto Un bès di Mario Perrotta su Ligabue con il Teatro di Gualtieri;
  • Progetto Il ratto d’Europa di Claudio Longhi/Ert;
  • la ricerca della Compagnia Instabili Vaganti.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Lulu, regia di Robert Wilson;
  • For Rent/A Louer, regia di Peeping Tom.

RENATO PALAZZI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Rafael Spregelburd, Il panico, regia di Luca Ronconi;
  • Eduardo De Filippo, Le voci di dentro, regia di Toni Servillo.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Antonio Latella (C’è del pianto in queste lacrime);
  • Roberto Rustioni (Tre atti unici da Anton Čechov);
  • Gigi Dall’Aglio (Mater strangosciàs).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Simone Mannino e Simona D’Amico (C’è del pianto in queste lacrime);
  • Lino Fiorito (Le voci di dentro).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Toni Servillo (Le voci di dentro);
  • Mario Perrotta (Un bès-Antonio Ligabue);
  • Marco Cavalcoli (Discorso Grigio).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Ex-aequo Valentina Acca, Caterina Carpio e Candida Nieri, le tre di Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Sara Bertelà (Una specie di Alaska);
  • Arianna Scommegna (Mater strangosciàs).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Peppe Servillo (Le voci di dentro);
  • Mario Sala (Amleto);
  • Manrico Gammarota (RIII-Riccardo terzo).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Elena Ghiaurov (Il panico);
  • Valentina Picello (Tre atti unici da Anton Čechov);
  • Antonia Truppo (La serata a Colono).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Riccardo Spagnulo, davvero molto cresciuto (Lo splendore dei supplizi);
  • Alice Spisa (Lo stupro di Lucrezia).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Tindaro Granata (Invidiatemi come io ho invidiato voi);
  • Michele Santeramo (La rivincita);
  • Linda Dalisi e Federico Bellini (Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • David Greig, Essere norvegesi;
  • Pau Miró, Jucatùre.
  1. PREMI SPECIALI
  • Teatri del Sacro di Lucca per i bei programmi aperti a vari linguaggi, varie generazioni, varie provenienze culturali;
  • il Collettivo Cinetico per il sorprendente lavoro con i nove adolescenti di <age>;
  • Pinocchiodei Babilonia Teatri per l’eccezionale sensibilità nell’affrontare, senza pietismo ma con profonda “pietas”, il tema della malattia e del disagio;
  • Leonardo Capuano per il particolarissimo, straordinario viaggio nel delirio del suo inquietante  Materiali per uno spettacolo comico.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Bob Wilson (Odyssey);
  • Philippe Quesne (L’effet de Serge);
  • She She Pop (Schubladen).

LAURA PALMIERI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Tre atti unici da Anton Čechov/ Roberto Rustioni;
  • La serata a Colono/ Mario Martone;
  • C’è del pianto in queste lacrime/ Antonio Latella.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Roberto Rustioni / Tre atti unici da Anton Čechov;
  • Mario Martone / La serata a Colono;
  • Antonio Latella / C’è del pianto in queste lacrime.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Sergio Tramonti / La serata a Colono;
  • Simone Mannino e Simona D’Amico / C’è del pianto in queste lacrime.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi / La serata a Colono;
  • Luca Lazzareschi / Clôture de l’amour;
  • Roberto Latini / Scene di Woyzeck.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Ermanna Montanari / PantaniPoco lontano da qui;
  • Marta Cuscunà / La semplicità ingannata;
  • Silvia Calderoni / Nella tempesta.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Antonio Gargiulo / Tre atti unici da Anton Čechov;
  • Luca Zacchini / Soprattutto l’anguria;
  • Diego Sepe / Soprattutto l’anguria.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Valentina Picello / Tre atti unici da Anton Čechov;
  • Roberta Rovelli / Tre atti unici da Anton Čechov;
  • Valentina Acca / C’è del pianto in queste lacrime.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Antonio Gargiulo;
  • Riccardo Spagnulo;
  • Alice Spisa.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Soprattutto l’anguria/ Armando Pirozzi;
  • Pantani/ Marco Martinelli;
  • La semplicità ingannata/ Marta Cuscunà.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Enron/ Lucy Prebble;
  • Clôture de l’amour/ Pascal Rambert.
  1. PREMI SPECIALI
  • Motus per Animale politico project ( Tre atti pubblici e Nella tempesta) per la coerenza della loro ricerca e per l’attenzione che rivolgono al nostro presente;
  • Il ratto d’Europa/ Claudio Longhi e la sua compagnia per il grande e accurato lavoro di preparazione al teatro che svolgono nelle scuole, e per la reale ricerca di coinvolgimento dei cittadini e del pubblico ai loro spettacoli, e in particolare intorno a un tema così importante come l’Europa;
  • Teatro Argot Studio di Roma per la passione e la competenza con cui Tiziano Panici e Francesco Frangipane promuovono e sostengono la nuova drammaturgia contemporanea.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Le retour/ Luc Bondy;
  • Lulu/ Bob Wilson.

EGIDIO PANI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Ferdinando di Annibale Ruccello, regia  Arturo Cirillo.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Arturo Cirillo (Ferdinando).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA

//

  1. MIGLIOR ATTORE

//

  1. MIGLIORE ATTRICE

//

  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

//

  1. MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

//

  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Riccardo Spagnulo.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI

//

  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA

//


MAGDA POLI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara, Latella;
  • Il panico, Ronconi.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Latella Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Ronconi Il panico;
  • Martone La serata a Colono.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Bruni – Frongia Alice Underground;
  • Marco Rossi Il panico. 
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Timi Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto;
  • Valerio Mastrandrea Qui e ora;
  • Luca De Filippo La grande magia.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Valentina Acca, Caterina Carpio E Candida Nieri Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Licia Lanera Lo splendore dei supplizi;
  • le otto attrici de Il panico.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Valerio Aprea Qui e ora;
  • Peppe Servillo Le voci di dentro.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Monica Piseddu.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Fabrizio Falco In cerca d’autore. Studio sui sei personaggi di Pirandello.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La serata a Colono, Elsa Morante;
  • Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto, Filippo Timi.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Jucatùre, Pau Miró
  1. PREMI SPECIALI
  • Teatro Franco Parenti per l’eccellenza e la coerenza dei cartelloni;
  • i costumi di Fabio Zambernardi in collaborazione con Lawrence Steele per Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto di Timi.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA

//


OLIVIERO PONTE DI PINO 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara (regia Antonio Latella);
  • Mercuzio non vuole morire (regia Armando Punzo);
  • Il panico (regia Luca Ronconi): in una stagione senza grandi novità, tre spettacoli che lavorano sulla dialettica tra scrittura e spettacolo in modalità diversamente innovative, e tuttavia profondamente inscritte nel percorso teatrale dei loro creatori.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Luca Ronconi (In cerca d’autore. Studio sui sei personaggi di Pirandello Il panico) per la sua capacità di leggere i testi, smontando e rimontando i meccanismi drammaturgici in spettacoli insieme fedeli alla lettera del testo e al tempo stesso con interpretazioni innovative, radicali, sorprendenti, grazie anche all’intenso dialogo maieutico con gli attori;
  • Pippo Delbono (Orchidee), per il radicale rinnovamento della grammatica del proprio teatro (e del teatro in generale), in feconda dialettica con la sua recente attività di regista cinematografico;
  • Roberto Rustioni (Tre atti unici da Anton Čechov), per aver saputo efficacemente giocare con l’attualità del drammaturgo.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi (Il panico), per la lineare semplicità dell’impianto di base, costruito sulle diagonali e sullo squilibrio, ma anche per la complessità di un sottopalco che permette (grazie anche alla perizia dei tecnici di scena) movimenti incrociati degli oggetti/arredi anche lungo le diagonali, aumentando il grado di complessità della macchina scenica ronconiana;
  • Pippo Delbono (Orchidee), per la capacità di integrare l’immagine cinematografica nello spazio scenico e per il gioco costante tra il “dentro” e il “fuori” della scena.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Franco Branciaroli (Il teatrante);
  • i tre interpreti di Pinocchio (Babilonia Teatri);
  • Mario Perrotta (Unbès-Antonio Ligabue): tre modalità molto diverse di essere attore e performer, ma anche tre modi di riflettere, da attore, sul senso del teatro oggi.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Caterina Carpio, Candida Nieri, Valentina Acca per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara, straordinario tour de force insieme trasformistico e virtuosistico, animato però da energia e passione scenica;
  • Ermanna Montanari (Pantani), per la feroce bontà.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Luigi Dadina per Pantani.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Sandra Toffolatti e Elena Ghiaurov (Il panico).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)

//

  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La rivincita (Michele Santeramo) e Lo splendore dei supplizi (Riccardo Spagnulo), due esempi di moderna “drammaturgia del grottesco”, che allo sguardo sulla realtà accompagnano un desiderio di conoscenza e una indignata visionarietà.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI
  • Laura Mariani per il volume Ermanna Montanari. Fare-disfare-rifare nel Teatro delle Albe (Titivullus, 2012);
  • Stefano Massini (alla carriera);
  • due esperimenti molto diversi di coinvolgimento e partecipazione del pubblico: Il ratto d’Europa Art You Lost?, che al di là dei risultati indicano un possibile ampliamento dell’esperienza teatrale;
  • il Coordinamento nazionale teatro in carcere per la realizzazione di “Destini incrociati”, la prima rassegna nazionale di Teatro in Carcere;
  • Tatà-Crest (Taranto), coraggioso e fecondo esperimento di residenza teatrale all’ombra delle ciminiere dell’Ilva, esempio delle potenzialità di una formula creativo-organizzativa che sta permettendo di aggirare alcuni colli di bottiglia del sistema teatrale italiano;
  • Beppe Grillo, per una campagna elettorale che è stata una continua performance, sempre sospesa tra immedesimazione e parodia.

(Mi piacerebbe anche se in qualche modo nella serata dei Premi Ubu si potessero ricordare Luisa Pasello, Paolo Rosa e Franco Scaldati).

  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Disabled Theater (Theater HORA, Stiftung Züriwerk (Svizzera);
  • Odyssey (Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa, National Theatre of Greece (Italia-Grecia);
  • Commentaries (New Riga Theatre, Jaunais Rīgas Teātris (Lettonia).

WALTER PORCEDDA

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Pantani del Teatro delle Albe;
  • Tà-Kaì-Tà (Eduardo per Eduardo) di Enzo Moscato;
  • Imitationofdeath di Ricci Forte.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Marco Martinelli, Pantani;
  • Enzo Moscato, Tà-Kài-Tà.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Tata Barbalato (Tà-Kài-Tà);
  • Alessandro Panzavolta (Pantani).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Enzo Moscato (Tà-Kài-Tà);
  • la coppia Valerio Aprea – Valerio Mastandrea (Qui e ora).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Ermanna Montanari (Pantani);
  • Isa Danieli (Tà-Kài-Tà).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Roberto Magnani (Pantani);
  • Luigi Dadina (Pantani).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Michela Marangoni e Laura Redaelli (Pantani).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Lucrezia Guidone
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La scrittura di Mattia Torre autore di Qui e ora;
  • la ricerca di Ricci e Forte di Imitationofdeath.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Banquodi Tim Crouch, regia di Fabrizio Arcuri.
  1. PREMI SPECIALI
  • Il repertorio della compagnia Rosso Levante, da segnalare per la capacità di unire impegno sociale e poesia;
  • le canzoni di Danio Manfredini, splendidi brevi atti teatrali ad alta intensità;
  • il lavoro triennale chiusosi questi giorni con il festival de Is Mascareddas, compagnia di teatro di figura operante in Sardegna.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Drugs Kept me Alive di Jan Fabre con Antony Rizzi.

ANDREA PORCHEDDU

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Circo equestre Sgueglia, regia Alfredo Arias;
  • Discorsi alla Nazione. Uno spettacolo presidenziale, regia Ascanio Celestini;
  • Il panico, regia Luca Ronconi.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Luca Ronconi, per Il panico di Spregelburd;
  • Alfredo Arias, per Circo equestre Sgueglia di Viviani;
  • Carmen Giordano, per Amleto?.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Marco Rossi, per Il panico.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Alessandro Gassmann, per R III-Riccardo terzo;
  • Massimiliano Gallo, per Circo equestre Sgueglia;
  • Matteo Angius – Accademia degli Artefatti, per il progetto Crouch (Peaseblossom/Fiordipisello).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Maura Pettorruso, per Nostra Italia del miracolo regia Giulio Costa (prod. Arkadis);
  • Sabrina Scuccimarra, per Ferdinando regia di Arturo Cirillo;
  • Licia Lanera, per Lo splendore dei supplizi regia Licia Lanera e Riccardo Spagnulo.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Tonino Taiuti, per Circo equestre Sgueglia;
  • Paolo Pierobon, per Il panico.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Sandra Toffolatti, per Il panico;
  • Giovanna Giuliano, per Circo equestre Sgueglia;
  • Chiara Muscato, per ToPlay or to Die.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Silvia Costa.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Pantani, Marco Martinelli e Teatro delle Albe;
  • Krisiskin di Quartiatri di Palermo;
  • Per non svegliare i draghi addormentati, di Marco D’Agostin.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO

//

  1. PREMI SPECIALI
  • Giancarlo Ilari, alla carriera per il suo teatro politico;
  • Macelleria Ettore, Trento, per il lavoro creativo e nel territorio;
  • Crest Taranto per il progetto di Residenza Tatà, al quartiere Tamburi di Taranto;
  • progetto InsanaMente Riccardo III di Roberta Torre/Teatro Garibaldi aperto;
  • Chiara Guidi, per l’attività pedagogica;
  • Hubert Weskemper per i suoni e Gianni Staropoli, per le luci;
  • progetto Scendereda Cavallo, Pontedera Teatro e sette compagnie giovani.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA

//


DOMENICO RIGOTTI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Il panico regia di Luca Ronconi;
  • Ferdinando di Arturo Cirillo;
  • Le voci di dentro di Toni Servillo.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Roberto Rustioni per “Tre atti unici da Anton Čechov”;
  • Antonio Latella per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Arturo Cirillo per Ferdinando.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Ferdinando Bruni e Francesco Frongia per Alice Underground;
  • Marco Rossi per Il panico.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini per Il discorso del re.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Manuela Mandracchia per Hedda Gabler;
  • Mariangela Granelli per Materiali per Medea.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Paolo Pierobon per Il panico;
  • Lino Guanciale per Il ratto d’Europa.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Valentina Picello per Tre atti unici da Anton Čechov;
  • Antonia Truppo per La serata a Colono;
  • Sandra Toffolatti per Il panico.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Alice Spisa;
  • Jacopo Squizzato;
  • Antonio Gargiulo.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Viva l’Italia. Le morti di Fausto e Iaio di Roberto Scarpetti;
  • Pantani di Marco Martinelli.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Jucatùre di Pau Miró, traduzione di Enrico Ianniello.
  1. PREMI SPECIALI
  • Fibre Parallele per l’originalità delle loro proposte;
  • Dario De Luca come novello cantautore;
  • Primavera dei Teatri per la caparbia resistenza dei suoi organizzatori.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Odyssey di Robert Wilson.

GABRIELE RIZZA  

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara regia di Antonio Latella;
  • Il panico regia di Luca Ronconi;
  • Circo equestre Sgueglia regia di Alfredo Arias.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Marco Martinelli per Pantani;
  • Valerio Binasco per La tempesta;
  • Ugo Chiti per Due fatti di cronaca in nero.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Gianluca Amodio con la videografia di Marco Schiavoni per R III-Riccardo terzo;
  • Marco Di Napoli e Graziella Pepe per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Dimitri Milopulos per Firenze. 
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Francesco Colella per Zigulì;
  • Antonio Rezza per Fratto_X;
  • Luca Zacchini per Soprattutto l’anguria.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Caterina Carpio, Candida Nieri, Valentina Acca per Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Gaia Nanni per La meccanica dell’amore;
  • Marta Cuscunà per La semplicità ingannata.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Gianmaria Martini per La tempesta;
  • Fabrizio Contri per La tempesta;
  • Massimo Salvianti per Due fatti di cronaca in nero.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Antonia Truppo per La serata a Colono;
  • Elisa Cecilia Langone per Hotel Belvedere.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Gianmaria Martini;
  • i ragazzi della compagnia Idiot Savant.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Rivolta e pìetas. Memoria e corpo delle miniere di Alfonso Santagata;
  • Due fatti di cronaca in nero di Ugo Chiti.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Hotel Belvedere (Ödön von Horváth);
  • Il discorso del re (David Seidler).
  1. PREMI SPECIALI
  • Luisa Pasello;
  • Alfonso Santagata per il lavoro sulle miniere toscane;
  • Stefano Massini per la continuità del lavoro drammaturgico e la serietà del progetto didattico;
  • per i 10 anni e la continuità dello spettacolo L’ultimo harem di Pupi e Fresedde.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Lulu regia di Robert Wilson;
  • Le retoru regia di Luc Bondy;
  • Miranda regia di Oskaras Koršunovas.

RODOLFO SACCHETTINI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Fake For Gun No You| All! di Kinkaleri;
  • Discorso Grigio di Fanny & Alexander.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Virgilio Sieni (Abitare il mondo/Agorà madri e figli);
  • Alessandro Sciarroni (Untitled_Death in Venice Version).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Giovanni Marocco-Gruppo Nanou (Strettamente confidenziale);
  • Filippo Timi (Il Don Giovanni. Vivere è un abuso, mai un diritto).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Danio Manfredini (Il principe Amleto);
  • Filippo Timi (Il Don Giovanni);
  • Marco Cavalcoli (Discorso Grigio).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Cristina Rizzo (La Sagra della Primavera. Paura e delirio a Las Vegas).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Gli attori di Punta Corsara in Petitoblok. 
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Elisa Pol (Le presidentesse).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • I danzatori dell’Accademia sull’arte del gesto nei relativi progetti Cerbiatti del nostro futuro.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Soprattutto l’anguria di Armando Pirozzi;
  • Discorso Grigio Discorso Giallo di Chiara Lagani.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Clôture de l’amour di Pascal Rambert.
  1. PREMI SPECIALI
  • Paolo Poli, alla carriera;
  • Danio Manfredini, al coraggio;
  • il progetto Nuovi sguardi per un pubblico giovane del Teatro delle Briciole.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Disgrace Kornél Mundruczó; m. Janos Szemenyei; p. Proton Cinema+Theatre, Wiener Festwochen, Festival d’Avignon, KunstenfestivalDesArts, Trafó House of Contemporary Arts, Malta Festival, Hebbel am Ufer, Romaeuropa Festival (Ungheria-Francia-Germania-Malta-Italia;
  • (M)imosa/Twenty Looks or Paris is Burning at The Judson Church (M) int. Cecilia Bengolea, François Chaignaud, Trajal Harrell, Marlene Monteiro Freitas; p. Vlovajob Pru, Le Quartz-Scène nationale de Brest (Argentina-Francia-Usa-Portogallo);
  • Schubladen She She Pop; p. Hebbel am Ufer Berlin, Kampnagel Hamburg, FFT Düsseldorf, Brut Wien (Germania).

ATTILIO SCARPELLINI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Soprattutto l’anguria (Massimiliano Civica);
  • Tre atti unici da Anton Čechov (Roberto Rustioni);
  • Elettrocardiogramma (Leonardo Capuano).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Massimiliano Civica (Soprattutto l’anguria);
  • Emanuele Valenti (Petitoblock);
  • Roberto Rustioni (Tre atti unici da Anton Čechov).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Aldes (La foresta incantata).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Leonardo Capuano (Elettrocardiodramma);
  • Luca Zacchini/Diego Sepe (Soprattutto l’anguria);
  • Mario Perrotta (Un bès-Antonio Ligabue).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Elisa Pol (Le presidentesse).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Lino Guanciale (Il ratto d’Europa).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Giuseppina Cervizzi (Petitoblock).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Antonio Gargiulo (Tre atti unici da Anton Čechov).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Soprattutto l’anguria (Pirozzi/Civica);
  • Not here, not now (Andrea Cosentino);
  • Petitoblock (Emanuele Valenti – Punta Corsara).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Banquo (Tim Crouch, regia di Fabrizio Arcuri).
  1. PREMI SPECIALI
  • Gianni Staropoli per il rigore e la visionarietà delle sue creazioni di luce che da diversi anni sostengono le migliori produzioni del teatro indipendente;
  • Chiara Guidi per i festival Màntica Puerilia;
  • Danio Manfredini per l’insieme della sua opera artistica e pedagogica, per l’ostinazione con cui ha continuato a lavorare nella trasmissione dell’arte dell’attore diventando uno dei rari maestri in cui diverse generazioni di artisti della scena italiana si possono riconoscere;
  • Art You Lost? (Muta Imago-La casa d’argilla-Santasangre-Matteo Angius) per aver spinto la poetica del dispositivo oltre il suo limite concettuale riuscendo a creare un memorabile evento di arte comunitaria;
  • Stefano Massini per aver affrontato con Lehman Trilogy uno dei nodi cruciali dell’attuale disordine globale e ad aver portato la drammaturgia italiana fuori dai confini del paese.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA

//


CRISTINA VENTRUCCI 

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Pinocchio di Babilonia Teatri.
  1. MIGLIOR REGIA

Due regie della sottrazione:

  • Pascal Rambert per Clôture de l’amour;
  • Marco Martinelli per
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Invenzione immaginifica dell’essenziale:
  • Sacchi di sabbia per Pop up. Un fossile di cartone animato;
  • Sergio Tramonti/Mario Martone per La serata a Colono.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi per La serata a Colono;
  • Antonio Rezza per Fratto_X. 
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Le tre attrici di Francamente me ne infischio-Black, Match, Tara;
  • Eleonora Sedioli per The Decision. Primo studio.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Luigi Dadina per Pantani;
  • Ivan Bellavista per Fratto_X.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Francesca Ciocchetti per Il panico;
  • Sandra Toffolatti per Il panico.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Laura Dondoli.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La serata a Colono di Elsa Morante;
  • La fondazione di Raffaello Baldini;
  • Le giovani parole di Mariangela Gualtieri.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Clôture de l’amour di Pascal Rambert;
  • Banquo di Tim Crouch.
  1. PREMI SPECIALI

Per la ricerca in territori inesplorati:

  • Danio Manfredini per la forte emozione del suo canto d’amore;
  • Chiara Guidi e Ermanna Montanari per essersi coraggiosamente incontrate, esplorate, azzuffate, unite tuffandosi nella ricerca pura.

Per i progetti speciali:

  • Chiara Guidi per la costruzione drammaturgica di Màntica Puerilia;
  • Masque Teatro per la resistenza e bellezza di Crisalide; 
  • Per l’intreccio tra realtà e immaginario: Art You Lost?, progetto di costruzione di una biografia collettiva che coinvolge lo spettatore nell’esperienza di scandaglio e visionarietà;
  • Zimmerfrei per la creazione di un linguaggio della realtà che produce immaginario poetico;
  • Per la memoria vivente del teatro: Laura Mariani per il suo incessante e illuminante studio delle attrici, culminato quest’anno nel ricco volume Ermanna Montanari. Fare-disfare-rifare nel Teatro delle Albe;
  • per l’eccezionalità nelle vie del comico: Gioele Dix per non essere mai sceso a compromessi con gli standard mediatici facendosi autore e interprete di una comicità teatrale colta e acuta, che non rinuncia a ferire, ma lo fa con l’arma inneffabile dell’eleganza;
  • Rezza-Mastrella per l’irriducibile ferocia con cui da anni sfidano a duello il nostro senso comune, raggiungendo un piano espressivo sublime dove l’attore diventa ipermarionetta e irradia di contraddizioni ogni centimetro della nostra pelle. Propongo di creare nel costesto dei Premi un momento di memoria per le importanti figure teatrali scomparse di recente.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Disgrace di Kornél Mundruckzó;
  • Commentaries di Alvis Hermanis.

NICOLA VIESTI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Il panico, regia Luca Ronconi, Piccolo Teatro di Milano;
  • RIII-Riccardo terzo, regia Alessandro Gassmann, Teatro Stabile del Veneto.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Arturo Cirillo, Ferdinando;
  • Alfredo Arias, Circo equestre Sgueglia.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Gianluca Amodio con Marco Schiavoni per la videografia, RIII-Riccardo terzo;
  • Sergio Tramonti, Circo equestre Sgueglia;
  • Maurizio Balò, Antonio e Cleopatra.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Alessandro Gassmann, RIII-Riccardo terzo;
  • Glauco Mauri, Da Krapp a Senza Parole;
  • Fausto Russo Alesi, Natale in casa Cupiello.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Arianna Scommegna, Mater strangosciàs;
  • Sabrina Scuccimarra, Ferdinando;
  • Roberta Bosetti, Rooms for Errors.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Paolo Pierobon, Il panico;
  • Filippo Dini, Il discorso del re;
  • Roberto Sturno, Da Krapp a Senza Parole.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Monica Piseddu, Ferdinando;
  • Elena Ghiaurov, Il panico;
  • Chiara Baffi, Le voci di dentro.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Riccardo Spagnulo.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Lo splendore dei supplizi di Riccardo Spagnulo (Fibre Parallele).
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Banquo di Tim Crouch, Teatro della Tosse;
  • Un’impresa difficile di Hanoch Levin, La Contemporanea.
  1. PREMI SPECIALI

Un premio alla progettualità:

  • quella di Alessandro Sciarroni che con Will you Still Love me Tomorrow? si addentra in una entusiasmante riflessione di grande teatralità sul rapporto Danza/Tempo/Scena;
  • quella di Emma Dante che con il suo teatro per l’infanzia riesce, rispettando le fiabe, ad affrontare spinosi temi contemporanei; quella dei Teatri Abitati, le residenze teatrali pugliesi in continua mutazione e in difficile e fecondo rapporto con il territorio.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Odyssey di Robert Wilson;
  • Refuse the Hour di William Kentridge;
  • Commentaries di Alvis Hermanis.

GHERARDO VITALI ROSATI

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • La tempesta – Valerio Binasco.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Ugo Chiti – Due fatti di cronaca in nero;
  • Valerio Binasco – La tempesta.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Gianluca Amodio con Marco Schiavoni per la videografia – RIII-Riccardo terzo;
  • Dimitri Milopulos – Firenze.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Francesco Colella – Zigulì;
  • Antonio Rezza – Fratto_X.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Gaia Nanni – La meccanica dell’amore.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Fabrizio Contri – La tempesta.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Elisa Cecilia Langone – Hotel Belvedere.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Idiots Savants;
  • Gianmaria Martini.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Due fatti di cronaca in nero – Ugo Chiti.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • Hotel Belvedere – Ödön von Horváth (Teatro Metastasio).
  1. PREMI SPECIALI
  • Stefano Massini per i recenti successi all’estero;
  • Ultimo Harem per i 10 anni di repliche;
  • ITC San Lazzaro; Luisa Pasello (alla memoria).
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Lulu – Bob Wilson (Festival Due Mondi Spoleto);
  • I, Malvolio – Tim Crouch (Intercity Festival Limonaia Firenze);
  • Le retour – Luc Bondy (Piccolo Teatro Milano).

SILVANA ZANOVELLO

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • RIII-Riccardo terzo (Teatro Stabile del Veneto, regia Alessandro Gassmann).
  1. MIGLIOR REGIA
  • Alessandro Gassmann (RIII-Riccardo terzo);
  • Marco Sciaccaluga (Il gioco dei re);
  • Massimo Mesciulam (Sogno di una notte di mezza estate).
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Gianluca Amodio con Marco Schiavoni per la videografia (RIII-Riccardo terzo);
  • Guido Fiorato (Ilgioco dei re).
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Filippo Dini (Il discorso del re);
  • Aldo Ottobrino (Il gioco dei re).
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Laura Curino (Scintille).
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Massimo De Francovich (La torre d’avorio);
  • Massimo Mesciulam (Il gioco dei re).
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Alice Arcuri (Il gioco dei re);
  • Mariella Speranza (Molto rumore per nulla).
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Gennaro Apicella, Valentina Badaracco, Silvia Biancalana (Sogno di una notte di mezza estate).
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • Il gioco dei re di Luca Viganò;
  • Scintille di Laura Sicignano;
  • Chilometro zero di Pino Petruzzelli.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • A Zvornik ho lasciato il mio cuore di Abdulah Sidran, tradotto da Silvio Ferrari, prodotto dal Teatro Stabile di Genova.
  1. PREMI SPECIALI
  • Rassegna di drammaturgia contemporanea del Teatro Stabile di Genova;
  • Shakespeare in Town (Compagnia Salamander, Savona);
  • Suq di Carla Peirolero.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA

//


ETTORE ZOCARO

  1. SPETTACOLO DELL’ANNO
  • Le voci di dentro di Eduardo De Filippo, regia Toni Servillo;
  • The Country di Martin Crimp, regia Roberto Andò;
  • Il Principe da Machiavelli, regia di Stefano Massini-Arca Azzurra Teatro.
  1. MIGLIOR REGIA
  • Roberto Andò The Country;
  • Elio De Capitani La discesa di Orfeo;
  • Pippo Delbono Orchidee.
  1. MIGLIOR SCENOGRAFIA
  • Maurizio Balò Antigone;
  • Carlo Sala La discesa di Orfeo.
  1. MIGLIOR ATTORE
  • Carlo Cecchi, interprete La serata a Colono;
  • Luca Zingaretti La torre d’avorio;
  • Franco Branciaroli Il teatrante.
  1. MIGLIOR ATTRICE
  • Laura Morante The Country;
  • Alvia Reale Le troiane.
  1. MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  • Riccardo Bini Il panico.
  1. MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  • Maria Paiato Il panico;
  • Angelica Ippolito La serata a Colono;
  • Elena Russo Arman La discesa di Orfeo.
  1. NUOVO ATTORE O ATTRICE (UNDER 30)
  • Fabrizio Falco.
  1. NUOVO TESTO ITALIANO O MIGLIOR RICERCA DRAMMATURGICA
  • La serata a Colono di Elsa Morante;
  • Antigone di Valeria Parrella.
  1. NUOVO TESTO STRANIERO
  • La discesa di Orfeo di Tennessee Williams;
  • Il discorso del re di David Seidler.
  1. PREMI SPECIALI
  • In cerca d’autore. Studio sui Sei personaggi di Luigi Pirandello regia Luca Ronconi;
  • Mercuzio non vuole morire Compagnia della Fortezza-Teatro Metastasio;
  • Il mare non bagna Napoli da Anna Maria Ortese;
  • Scene di Woyzeck Büchner/Berg. Compagnia Lombardi Tiezzi.
  1. MIGLIOR SPETTACOLO STRANIERO PRESENTATO IN ITALIA
  • Refuse the Hour di William Kendridge, Philip Miller, Dada Masilo, Catherine Meyburgh. Romaeuropa Festival Roma.

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

N.B. I voti contrassegnati da un asterisco non sono validi perché non rispondono ai requisiti richiesti.

___

**Tra le segnalazioni per i Premi speciali è emerso da più parti il desiderio di creare un ricordo per le figure scomparse, qualcuno ha proposto anche di assegnare un premio alla memoria. Il direttivo dell’Associazione Ubu per Franco Quadri ha raccolto questa indicazione chiedendo a Gianni Manzella – che nella sua scheda di prima votazione aveva elaborato un pensiero in merito alla memoria del teatro – di sviluppare uno scritto, e lui lo ha fatto nella lettera che segue, letta da Giuseppe Battiston nell’arco della serata di premiazione al Piccolo Teatro di Milano il 9 dicembre.

 

Cari Ubu,

mi chiedete di dire a voce alta perché, questa sera, vorrei attribuire un premio alla Memoria, nel senso proprio e non figurato della memoria dello spettatore, quella cui è affidato il compito sempre più gravoso di far vivere il teatro nel tempo, di darne testimonianza.

C’è una ragione contingente, certo. È stato un anno di lutti, quello che si avvia al termine. Se ne sono andati straordinari maestri della regia contemporanea come Massimo Castri e Patrice Chéreau; un artista inqualificabile come Paolo Rosa, sempre a cavallo dei generi e delle tecniche; attrici di generazioni diverse e anche di storie personali assai diverse come Franca RameMariangela Melato o Luisa Pasello, meno delle altre presente sulle smemorate pagine dei giornali ma non dimenticabile da chi la vide con la sorella Silvia affrontare le parole di Marguerite Duras. O ancora un geniale inventore di una lingua teatrale qual è stato Franco Scaldati, poeta della scena vivente palermitana, capace di scavare nelle zone d’ombra della sua città…

È come se un poco alla volta si cancellasse una storia che è stata anche la nostra. Parlo della generazione che ha fatto in tempo a vedere su un palcoscenico Carmelo Bene e Leo e Perla; che ha ascoltato Julian Beck e Grotowski; che troppo presto ha perduto maestri coetanei come Antonio Neiwiller e Thierry Salmon. Che oggi con più urgenza può sentire lo sgomento di questo passaggio. Ma non è generazionale una riflessione che coinvolga lo spettatore nei frammenti di un discorso teatrale.

Per i maestri del Novecento si è trattato anche di inventare uno spettatore. Ciò che quel secolo ha concretamente voluto affermare è la presenza di uno spettatore partecipe anziché osservatore passivo dell’evento. Costretto a prendere posizione dalla libertà di orientamento offerta dallo spettacolo: non solo fra i tanti spettacoli possibili ma a come connettere la materia fornita dallo spettacolo – che vuol dire, in qualche modo, pensare politicamente.

C’è come un passaggio di testimone che si realizza, nello spettacolo, dall’artista allo spettatore, ed è la consegna allo spettatore della memoria della scena, e con essa della sua responsabilità. Nella consapevolezza che lo spettacolo più duraturo non è forse quello che si consuma nell’effimera esperienza della sala teatrale, ma si fa invece nella memoria dello spettatore. Dove azioni, parole, corpi diventano emozione, e da lì conoscenza.

Mi torna in mente un momento esemplare di Fastes/Foules, lo spettacolo con cui si erano conosciuti in Italia Thierry Salmon e i suoi giovani compagni dell’Ymagier Singulier. Gli spettatori che all’inizio si trovavano isolati nelle tante piccole stanze in cui era suddiviso lo spazio scenico allestito all’interno di un capannone industriale, in un rapporto in qualche modo esclusivo con attori diversi, al sollevarsi di quel labirinto di lenzuola stese si ritrovavano d’improvviso tutti insieme in un unico spazio, nel mezzo dell’azione. Tornando a essere, o forse diventando per la prima volta una comunità. Quella a cui, da quel momento, è affidata la memoria fragile del teatro.

Con affetto,

Gianni Manzella

 

 

vai a